Calciomercato
Galliani e i giorni del Condor: 'La storia è nata così. Ho capito che bisogna acquistare...'
19/10/2022
di Claudio Ruggieri
Sabato pomeriggio, prima del match, tutte le telecamere saranno puntate su di lui. E, se ci sarà, anche su Silvio Berlusconi. Perché per Adriano Galliani il match di San Siro tra Milan e Monza sarà qualcosa di speciale. I due grandi amori del dirigente brianzolo, un cuore diviso a metà. Trentuno anni al Milan, 29 trofei vinti, ha vinto praticamente tutto. Con il Monza dal 2018 ha compiuto un miracolo sportivo portandolo in Serie A per la prima volta.
Il Monza che durante l'inizio di campionato ha cambiato allenatore da Stroppa a Palladino, voluto fortemente dallo stesso Galliani. Per i tifosi del Milan sarà sempre il "Condor", colui che piazzava i colpi in entrata anche negli ultimi giorni di mercato. Acquisti importanti con una strategia ben precisa soprattutto negli ultimi anni in cui il Milan non poteva spendere grosse cifre.
"La mia caratteristica dei tre giorni del Condor sul Mercato? E' molto semplice, io ho sempre capito che se vuoi vendere devi cercare di farlo a inizio mercato, se vuoi comprare devi farlo alle ultime ore di mercato. Perché una cosa in comune che hanno un po' tutti i club in Europa è il fatto di avere giocatori in esubero, quindi un'ora prima della chiusura del calciomercato in linea di massima riesci a portare a casa dei giocatori che a Luglio non avresti mai potuto prendere a determinate condizioni. Da questa intuizione, che poi non serviva un genio a cogliere, è nata questa storia dei giorni del Condor".
A Dazn, nello speciale "Il giorno del Condor", Galliani ha spiegato la sua strategia di calciomercato studiata negli ultimi anni. In fondo ha spesso operato in questo modo, soprattutto per quanto riguarda i giocatori in entrata. Sabato sarà un pomeriggio particolare per Galliani che avrà il cuore diviso a metà: un pareggio sarebbe perfetto per lui e il suo Monza, non per il suo grande amore rossonero.
di Claudio Ruggieri