Ha firmato
per un altro anno, De Silvestri e il Bologna si sono scelti ancora. Dal ritiro
di Valles, ha parlato in queste ore il calciatore dei rossoblù. Tanti gli
argomenti sul tavolo: la nuova stagione, Thiago Motta e l’amore per il club. Ma
non solo, perché ha voluto affrontare un passaggio molto forte su Sinisa
Mihajlovic, l’uomo che l’anno scorso cominciò la stagione nonostante i
molteplici problemi di salute.
Legati
da un rapporto indissolubile, il calciatore del Bologna, quasi commosso ha ricordato i momenti del vecchio ritiro, quando Sinisa si presentò con
tutte le buone intenzioni di tornare al lavoro e confrontarsi con i suoi
uomini.
"Miha
è sempre con me. Potrei parlarne all’infinito: ho pensato a lui in pullman,
ricordo quando venne il primo giorno di ritiro un anno fa a Casteldebole pur in
una situazione fisica molto difficile e veramente debilitante. Lui seduto sulla
sedia con un caldo incredibile, voleva stare lì, con noi. Un esempio di
attaccamento alla vita e a noi che non scorderò mai”.
Oltre all'aspetto
professionale, c’era il lato umano che superava qualsiasi cosa. “Ci vedeva come
figli, è il mio primo ritiro senza di lui come persona fisica. Sarebbe infinita
la conferenza stampa se dovessi ricordare tutti i momenti belli con lui. Penso
spesso alla sua famiglia, spesso sento Dusan, è una famiglia molto forte: lui
ci sarà sempre. Lo abbraccio, Sinisa, come fossi un suo figlio".
di
Mario Lorenzo Passiatore