Calcio Estero
Conte distrugge i suoi fisicamente e fa una richiesta al club
13/07/2022
di Mario Lorenzo Passiatore
In Corea il Tottenham è sotto torchio con i metodi durissimi di mister Conte. Proprio l’allenatore degli Spurs a margine della prima seduta ha parlato alla stampa, tra obiettivi e futuro prossimo in Inghilterra, con un nuovo messaggio ai suoi dirigenti: “Ho sempre detto che a fine stagione sarebbe stato importante avere un confronto tra me il club…”
Sono giorno intensi in casa Tottenham, con la squadra che è immersa nel caldo torrido di Seul. Gli allenamenti del tandem Ventrone – Conte hanno steso gran parte dei giocatori. Stremati dalla fatica Kane e Son hanno vomitato per lo sforzo eccessivo nel corso dell’ultima seduta. Scene d’altri tempi di matrice zemaniana, con il tecnico salentino non si scherza e agli Spurs stanno conoscendo i metodi della sua preparazione visto che nella passata stagione è subentrato in corsa al posto di Nuno Espirito Santo. Nella prima conferenza stampa della stagione Conte ha chiarito alcuni aspetti, sia di natura contrattuale che motivazionale.
“Ho sempre detto che a fine stagione sarebbe stato importante avere un confronto tra me il club, per prendere la decisione migliore soprattutto per il club. E’ stato semplice andare avanti con questo progetto, prima di tutto perché ho un altro anno di contratto e sono tanto coinvolto nel progetto. Siamo solo all’inizio del percorso con il club e, come sapete bene, sono una persona ambiziosa e voglio che il club continui a migliorare”.
Doveroso il passaggio alla scorsa stagione, con la rimonta completata negli ultimi mesi. Tornano sempre in loop le stessa parole: ambizione, competitività e pazienza. Con un messaggio chiaro alla dirigenza e Fabio Paratici.
“La scorsa stagione finire tra le prime quattro è stato un grande traguardo per tutti noi. Per i giocatori, per il club, per me e per i tifosi. Ma come ho detto prima il progetto è solo all’inizio, serve tempo e pazienza ma allo stesso tempo sarà fondamentale rafforzare la squadra per cercare di essere competitivi in tutte e quattro le competizioni. E noi vogliamo fare bene ovunque. Voglio che i giocatori siano ambiziosi quanto me e il club”.
di Mario Lorenzo Passiatore