Calcio Estero

Conte manda segnali sul futuro: “L’unica cosa che posso dirvi è che ogni momento…”

24/12/2022

di Mario Lorenzo Passiatore

Foto: Teamtalk

L’allenatore degli Spurs ha parlato in conferenza della prossima partita con il Brentford. Tanti i temi sul tavolo, dal Mondiale all’umore di Kane, fino al suo futuro, visto che il suo contratto è in scadenza con il Tottenham: “Ho un ottimo rapporto con tutti, ci confrontiamo ogni giorno con la dirigenza e cerchiamo…”

Riparte la Premier, tutti i campionati erano fermi dal 13 novembre, ma in Inghilterra non c’è tempo per soste prolungate. Si riprende subito con il Boxing Day, il classico appuntamento post natalizio del 26 dicembre. Il Tottenham di Conte è quarto in classifica, in scia a Newcastle e Manchester City, più staccata l’Arsenal capolista a quota 37.

Nella consueta conferenza pre-match non potevano mancare le domande sul Mondiale, l’Inghilterra e soprattutto Harry Kane. Sulle sue spalle grava il rigore fallito contro la Francia ai quarti di finale. Conte sa che il suo attaccante sta vivendo un momento delicato, ma è apparso abbastanza sereno.

“Non sono preoccupato per l’umore di Harry, stiamo parlando di un calciatore di livello mondiale, ma sappiamo anche che il calcio è fatto così. Puoi avere dei momenti incredibilmente belli e momenti in cui sei un po’ deluso perché hai sbagliato un rigore, in questo caso era il secondo”.

I rigori li sbaglia solo chi ha il coraggio di tirarli. E Conte in conferenza ha ammesso di essere infallibile. Sì, ma solo per un motivo. “Quando giocavo io non sbagliavo mai (ride ndr), ma solo perché non li tiravo. Ero veramente un disastro sui rigori. Ai rigori ho perso anche un Mondiale contro il Brasile. Quando vivi certi momenti sei molto deluso, poi uno sa benissimo di dover andare avanti, il calcio ti dà altre chance e di godertele”.

Il suo futuro e il rinnovo con il Tottenham, sono temi abbastanza ricorrenti in casa Spurs. C’è stata più di un’apertura in conferenza stampa e qualcosa potrebbe accadere nei prossimi mesi.

“L’unica cosa che posso dirvi è che sono molto felice nel club e di poter lavorare qui. Ho un ottimo rapporto con tutti, ci confrontiamo ogni giorno con la dirigenza e cerchiamo in ogni situazione di trovare la miglior soluzione possibile. Abbiamo ancora sei mesi davanti a noi, in cui dovremo stare tutti insieme e goderci il momento. Sono sicuro che troveremo la soluzione migliore”.