Calcio Estero
Conte mette alle corde i suoi, Kane ringrazia: “Un altro livello perché…”
17/07/2022
di Mario Lorenzo Passiatore
Il tecnico degli Spurs sta massacrando fisicamente i suoi calciatori nel corso della preparazione estiva. Determinante anche il metodo Ventrone, preparatore e uomo chiave del suo staff. Eppure c’è un giocatore che è grato per tutta la fatica: “Ho imparato da tutti i tecnici che ho avuto, ma Conte porta tua condizione…”
Hurricane, l’uragano, sembra aver trovato un uomo più martellante di lui. Kane e Antonio Conte è stato sin da subito amore a prima vista. Per il tecnico salentino, è uno dei migliori attaccanti in circolazione per freddezza negli ultimi sedici metri e per predisposizione naturale a lavorare con i compagni. Il bomber inglese, prima dell’arrivo di Conte, aveva messo in discussione il suo futuro con gli Spurs, da quando è approdato a Londra l’ex allenatore di Inter e Juve ha scelto di lavorare con lui.
In questi giorni hanno fatto il giro del web le immagini di Kane e Son stremati durante le sessioni di allenamento. E’ la prima volta che il Tottenham conosce i suoi metodi durante preparazione di luglio. Proprio perché nella passata stagione l’allenatore italiano si insediò a stagione in corsa al posto di Nuno Espirito Santo. Il metodo Conte – Ventrone, noto preparatore che affianca il tecnico del Tottenham, non è sostenibili per tutti. Giocatori sfiancati che chiedono di fermarsi, non abituati a ritmi così esasperati. Eppure c’è chi ringrazia per la fatica e il duro lavoro che sarà certamente funzionale per la stagione. Si tratta, ovviamente, di Kane.
“Antonio Conte è stato fantastico. Ho imparato da tutti i tecnici che ho avuto, ma Conte porta la condizione fisica a un altro livello. La mentalità e la sua passione fanno dare il meglio ai ragazzi. Ho imparato tanto, credo di poter imparare ogni anno migliorando. Con uno come lui è come accelerare questo processo, perciò mi sento davvero in forma. C’è ancora del lavoro da fare in ritiro, sento che ho tanto da dare e spero di riuscirci la prossima stagione”.
di Mario Lorenzo Passiatore