Calcio Estero

“Conte? Se non lo accontentano potrebbe andarsene”

13/01/2022

di Redazione

E’ l’idea di un ex giocatore del Tottenham che ha detto il suo pensiero riguardo il momento degli Spurs e il mercato in vista della sessione di gennaio. Attenzione a Conte: “Se non gli danno quello che vuole, litigherà con Levy. Alcuni giocatori non sono all’altezza degli obiettivi stagionali”

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Dall’Inghilterra suona il primo campanello d’allarme in casa Tottenham. Resta più una previsione dei prossimi mesi fatta da un ex calciatore degli Spurs che un segnale di cui preoccuparsi oggi. Jamie O’Hara conosce bene l’ambiente londinese per aver militato più volte e in parentesi diverse con la maglia del Tottenham. La squadra di Conte ha decisamente cambiato passo con la nuova guida tecnica e cominciano a vedersi anche i primi risultati. Ma, a preoccupare O’Hara è l’eventuale reazione del tecnico salentino qualora non venisse accontento durante il mercato di gennaio. Lo ha raccontato nel corso di una lunga intervista a TalkSport.

“Sono ottimista, però abbiamo bisogno di comprare calciatori. Servono un centrale di difesa, un centrocampista box-to-box e due terzini. La proprietà deve mettere mano al portafogli e sono stanco di dirlo. Conte dice che ha bisogno di rinforzi? E allora il Tottenham deve investire, deve comprare qualche giocatore di qualità assoluta. I tifosi sono stanchi di sentire sempre le stesse stupidaggini e lo si vede anche nelle interviste di Conte, in cui dice che la squadra deve migliorare e che per farlo servono nuovi calciatori”.

O’Hara ha messo giù la lista della spesa, Conte l’ha già ribadito a microfoni accesi e certamente l’avrà fatto anche nelle sedi opportune, in attesa che i dirigenti possano incidere sul mercato per elevare il tasso tecnico della rosa. Primi scricchiolii o ordinaria amministrazione?

“I club ti dicono qualsiasi cosa quando vogliono metterti sotto contratto: ‘ti diamo questo, ti diamo quello, ti sosterremo.’ Ma una volta che hai firmato, le cose possono cambiare rapidamente. E se il Tottenham non dovesse comprare due o tre calciatori entro la fine di gennaio, non sarei troppo sorpreso se Conte se ne andasse. Se non gli danno quello che vuole, litigherà con Levy. Che deve cambiare passo e acquistare calciatori importanti per portare il Tottenham nelle prime quattro, perché è un obiettivo alla nostra portata. Alcuni dei calciatori non sono all’altezza e i tifosi li stanno prendendo di mira. L’allenatore di livello mondiale ce lo hai già, quindi l’obiettivo devono essere nuovi giocatori”.

Servirà ovviamente la mediazione di Fabio Paratici che meglio di tutti conosce pregi e difetti del tecnico pugliese. Siamo già con un piede e mezzo a gennaio e presto sapremo se è una semplice boutade o qualcosa in più.

di Redazione

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