La Roma
conquista la seconda finale europea in due anni: prima la Conference, poi l’Europa
League. Un risultato incredibile firmato José Mourinho e dal suo staff. Il day
after è carico di emozione, segnato dalle lacrime di gioia del tecnico
portoghese e da una coda di polemiche del solito Cassano. L’ex attaccante
giallorosso è tornato ad attaccare Mou e la sua ex squadra dal suo
account Instagram, per il modo in cui hanno raggiunto la finale.
"La Roma
ieri mi ha ricordato vagamente la Longobarda di Oronzo Canà. Parto dal
presupposto che sono contentissimo perché sono affezionato alla gente e alla
squadra però non è possibile che dall'inizio alla fine vedere risse, litigi,
gente che si butta a terra. Non hanno fatto mezza azione, mezzo tiro in porta
in 98 minuti. Però l'allenatore dirà che la squadra è speciale, che quello è
speciale.
Il problema è che
nella vita, come lui ha detto tante volte, vuole avere, come diceva Napoleone,
più comandanti fortunati che forti. Lui è un grandissimo fortunato, una roba
impressionante. Poi si dirà che è arrivato in finale e non della prestazione e
che ha fatto cacare.
Poi ha
rincarato la dose, facendo riferimenti espliciti alla passata stagione e al
valore professionale di Mourinho. “L'anno
scorso ha vinto la Conference League. E si andrà avanti sempre per risultati.
Ha avuto fortuna nel sorteggio, che ha beccato squadre di cui era più forte
sulla carta, però io devo parlare di calcio. La Roma è stata una roba a dir
poco vergognosa, che non si può veramente capire. Lui però poi cosa dirà? 'Sono
arrivato in finale, ho vinto. Non me ne frega un cazzo'. Brava la Roma, però ha
fatto cacare".
di
Mario Lorenzo Passiatore