Estate in
difesa, potrebbe essere il titolo del mercato di Pep Guardiola che sta cercando
in tutti modi di blindare i suoi calciatori dagli attacchi degli altri club.
Adesso l’insidia numero uno si chiama Diego Pablo Simeone, già l’allenatore
dell’Atletico Madrid ha sentito più volte Julian Alvarez con la speranza di
affidargli le chiavi del suo attacco.
Alvarez
al centro dei desideri come confermato in queste ore da The Athletic, una mossa
che non è piaciuta all’allenatore catalano. Guardiola ha risposto abbastanza
seccato nel corso dell’ultima conferenza stampa quando gli hanno chiesto del
futuro del suo calciatore e dell’insidia ormai concreta dell’Atletico Madrid.
“No comment. Ho
letto che ci penserà. Ok, ci penserà", ha detto. "Poi ci comunicherà
cosa vuole fare. Julian ha giocato molto. Vuole fare di più? Va bene. Ecco
perché pensarci. E quando ci penserà, ci informerà".
C’è un filo di ironia mista a preoccupazione, da
Madrid puntano a un’offerta di 70 milioni più 20 di bonus. Al City i problemi
non sono mai stati di natura economica, ma di fronte alla volontà del giocatore
bisognerà tenere presente altri fattori. Simeone ha capito il prurito di
Guardiola che ora proverà un nuovo lavoro di mediazione per convincere il suo
giocatore a restare. Per la prima volta ha manifestato pubblicamente il suo
malessere, non ha per nulla gradito la mossa del suo collega rivale. Simeone –
Guardiola è già scontro, ancora prima di scendere in campo.
di
Mario Lorenzo Passiatore
