Sembrava
una partita conclusa e invece tra Leo Messi e il PSG continuano a venir fuori
nuove scorie. L’attaccante argentino aveva criticato il suo vecchio club per
non averlo celebrato dopo la vittoria del Mondiale. Messi non ha digerito il
trattamento della dirigenza e i fischi dei tifosi negli ultimi mesi. Dopo due
anni a Parigi ha detto apertamente di essere felice di aver abbandonato la
capitale francese. La nuova vita a Miami sembra essere su misura per lui e più
in linea con le sue esigenze.
In queste
ore però è arrivata la risposta seccata di Nasser Al-Khelaifi che non ha
gradito le parole dell’argentino all’indirizzo del club. Il presidente dei
parigini ha provato in tutti i modi a smentire la versione del suo ex
calciatore ai microfoni di RMC Sport.
"Abbiamo
riservato a Messi i giusti onori in allenamento dopo la vittoria del Mondiale e
lo abbiamo anche festeggiato in privato. Ma, con tutto il rispetto, siamo un
club francese. Festeggiare allo stadio era possibile, ma dobbiamo rispettare il
paese che l'Argentina ha sconfitto, che è il nostro, i suoi compagni francesi e
anche i nostri tifosi".
Al-Khelaifi
sull’argomento pallone d’Oro non ha proprio menzionato Messi, schierando
apertamente dalla parte di Mbappé, poi ha provato a mascherare le schermaglie
degli ultimi mesi.
“Abbiamo
il miglior giocatore del mondo, per me Kylian merita di vincere il Pallone d'Oro. I problemi che abbiamo avuto restano in famiglia e Kylian fa parte
della nostra famiglia"-
di
Mario Lorenzo Passiatore