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Adani rivela: 'Una petizione a mio favore. Tifoso dell'Argentina? Io sono grato...'
20/12/2022
di Claudio Ruggieri
Il commentatore tecnico della Rai, uno dei quattro della "BoboTv", è stato intervistato da Radio Deejay e ha chiarito alcune cose. Ai Mondiali è stato criticato e osannato per le sue telecronache...
E' stato anche il Mondiale di Lele Adani che ha praticamente diviso l'Italia. Per lui critiche ed elogi durante le telecronache dei Mondiali. Era la spalla di Stefano Bizzotto, ha commentato spesso l'Argentina e si è lasciato andare a frasi cariche di entusiasmo soprattutto per le grandi giocate di Lionel Messi. E' stato anche accusato di tifare Argentina, ma lui, intervistato da Radio Deejay, ha chiarito.
"ll telecronista deve essere innamorato. Io sono innamorato del calcio, sono innamorato di quello che faccio. Io sono grato al calcio, e se sei grato al calcio non puoi non lasciarti andare di fronte ai protagonisti più grandi. Ed è proprio questo che ha suscitato l’interesse. La bandiera dell'Argentina? Quella della bandiera dell’Argentina è una bella storia. Non ho commento la prima partita dell’Argentina, ma la seconda contro il Messico.
Mentre vado in postazione commento, vedo una bandierina fuori dalla sala stampa, isolata, nella terra, in mezzo a tante gambe e un sacco di persone. Decido di prendere la bandierina, la sfilo dall’asticella e la porto via con me. Poi l’Argentina ha fatto questo grande percorso e ieri ho scelto di usarla come pochette sulla mia giacca".
Adani ha anche rivelato un cambio di rotta da parte di alcuni telespettatori che all'inizio non hanno preso bene i suoi interventi in telecronaca: "Tante persone che all’inizio erano rimaste travolte e non avevano reagito in maniera positiva davanti al mio amore, hanno firmato una petizione per avermi in finale. Quindi io sento di dover tanto al calcio e a questo Mondiale”.
di Claudio Ruggieri
