Serie A

Allegri: “C’è frenesia e poi le partite diventano pesanti. Futuro? Aspettate e...

di Mario Lorenzo Passiatore

Foto di Dal web

Pubblicato il 12/05/2024

L’allenatore bianconero ha provato a spiegare l’opaca prestazione dei suoi uomini dopo il pari interno maturato con la Salernitana già retrocessa. “Non abbiamo avuto la pazienza di girare la palla e attendere il momento giusto. Nella ripresa c’è stata una bella reazione ma dovevamo essere più precisi e più efficaci…”

Finisce 1-1 allo Stadium, la Juve non vince neanche con la Salernitana e arriva il quinto pareggio consecutivo in campionato. I bianconeri la riprendono per i capelli nel finale e in pieno recupero sugli sviluppi di un corner, decisiva la decisione di Rabiot.

Nel finale la chance per vincerla è per gli ospiti che sfiorano il gol del potenziale 1-2. Sono solo 21 punti conquistati nel girone di ritorno, un trend nerissimo della squadra di Massimiliano Allegri che ha approcciato male alla partita, regalando il primo tempo ai ragazzi di Colantuono.

Al termine della gara si è presentato il tecnico dei bianconeri ai microfoni di Dazn. Allegri è apparso sconsolato e giù di tono. “E’ stato un brutto primo tempo, abbiamo sbagliato alcune scelte e poi ci siamo disuniti. Abbiamo preso un gol su palla inattiva e non siamo stati attenti. Non abbiamo avuto la pazienza di girare la palla e attendere il momento giusto. Nella ripresa c’è stata una bella reazione ma dovevamo essere più precisi e più efficaci. Poi al ’95 abbiamo rischiato di perderla e questa è una cosa che non deve accadere".

Poi l'analisi del momento e la finale di coppa: "C’è frenesia, non dobbiamo essere frenetici ma dobbiamo essere veloci. Il girone di ritorno abbiamo fatto male e le partite sono diventate pesanti per tutti. Abbiamo tre giorni per lavorare sulla finale di coppa Italia e cercheremo di fare il meglio. Adesso non bisogna parlare, serve serenità e concentrazione. Futuro? Siate pazienti”.

di Mario Lorenzo Passiatore

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