Serie A
Allegri: “Nel primo tempo non abbiamo capito la partita. Futuro? Dobbiamo sederci e…”
di Mario Lorenzo Passiatore
Pubblicato il 19/04/2024
L’allenatore bianconero ha analizzato il 2-2 in casa del Cagliari maturato in rimonta e poi ha parlato anche di futuro. “Nella vita si può fare tutto, l’importante è mettersi a tavolino. In questo momento conta conquistare il piazzamento Champions e…”
Il Cagliari scappa due volte con due calci di rigore siglati da Gaetano e Mina, la Juve la riprende nella ripresa con Vlahovic e un autogol di Dossena. Male i bianconeri nel corso del primo tempo che hanno sofferto la velocità di Luvumbo e il ritmo imposto della squadra di Ranieri. Allegri nella ripresa ha rimischiato le carte con Yildiz e Milik rimodellando la squadra con il 424.
Cambio che poi ha sortito gli effetti sperati con la rimonta. Il Cagliari conferma l’ottimo stato di forma e conquista il quinto punto nelle ultime tre partite contro Atalanta, Inter e Juventus. E' il secondo pari consecutivo per i bianconeri, la vittoria manca da sei trasferte di fila. Al termine della gara ha parlato Massimiliano Allegri ai microfoni di Dazn.
“Abbiamo perso tutti i palloni che potevamo perdere e preso sette ripartenze. Primo tempo abbiamo giocato palla corta sbagliando. Non abbiamo capito la partita e non abbiamo vinto un contrasto. Dovevo essere più attento anche io a preparare la partita, nel secondo tempo abbiamo avuto una buona reazione e i ragazzi sono stati bravi. Ma la prima frazione deve insegnarci tanto perché non siamo stati all’altezza.
Chiesa? Oggi si è dato da fare sia a sinistra che a destra, ha fatto cose buone e meno buone. Martedì abbiamo la coppa Italia e la possibilità di andare in finale e poi sabato lo scontro diretto con il Milan. Futuro? A fine stagione bisogna sedersi e valutare e poi da lì ripartiremo. Nella vita si può fare tutto l’importante e sedersi a tavolino. In questo momento conta conquistare il piazzamento Champions e andare in finale di coppa Italia”.
di Mario Lorenzo Passiatore
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