Resta sempre aggiornato
Serie A
Spalletti e il bel gesto di Koulibaly: 'Persona straordinaria'
di Claudio Ruggieri
Pubblicato il 17/08/2022
Il tecnico del Napoli Luciano Spalletti ha parlato del grande rapporto con l'ormai ex difensore del club partenopeo, Koulibaly. E ha rivelato un bel gesto che il giocatore ivoriano faceva ogni mattina con l'allenatore.
Luciano Spalletti non è mai stato un allenatore che si nasconde quando deve rispondere a tono. A giornalisti e giocatori. Ancora oggi la piazza romana lo accusa di aver messo fine alla carriera di Francesco Totti, una rivalità che dura ormai da troppi anni. Quest'anno il suo Napoli ha perso diversi giocatori, tra cui Lorenzo Insigne, il capitano, e qualche malizioso ha puntato il dito contro il tecnico toscano.
A proposito di questo argomento, Spalletti ha voluto chiare le cose durante l'intervista a Dazn: "Con Insigne ci ho parlato spesso cercando di fargli cambiare idea, ma è stata una scelta condivisa con tutta la famiglia". Fine della questione. Ed in effetti lo stesso Insigne non ha mai parlato di un rapporto ai ferri corti con Spalletti. Tra i giocatori che hanno lasciato Napoli c'è anche Kalidou Koulibaly, il forte difensore senegalese.
"Koulibaly è veramente una persona straordinaria, oltre che un grandissimo campione. Entrava tutte le mattine nel mio ufficio a salutarmi, un abbraccio fatto di muscoli. Lui è il vero influencer, attirava tutti: Kalidou Koulibaly Comandante. Per me è come aver perso un collaboratore, lui in campo era un allenatore: voleva sempre attaccare, recuperare palla alta. Quest’anno sarebbe stato capitano, ma purtroppo ho perso due capitani in un colpo solo”.
Spalletti ha rivelato il bel gesto del giocatore che ogni mattina andava in ufficio per abbracciare il proprio allenatore. Un gesto fatto dal giocatore più forte e rappresentativo e anche dall'uomo con maggiore personalità. Per questo Spalletti ha parlato di collaboratore. Ora la carriera del calciatore del Senegal è al Chelsea dove tra l'altro, nell'ultima giornata di campionato, ha siglato il suo primo con un tiro al volo di pregevole fattura.
di Claudio Ruggieri
