Non
provate a porre freni al suo 433, fatto di meccanismi quasi perfetti in fase
offensiva, poi riprodotti ad alta intensità. Potrebbe essere solo una sosta,
lunga ma pur sempre una sosta, quella del boemo, costretto a dimettersi dal
Pescara dopo la doppia operazioni di questi giorni per l’inserimento di alcuni
stent alla carotide. In queste ore è tornato a parlare pubblicamente del suo
stato di salute, in occasione della presentazione dell’evento “433, il gioco di
Zeman”.
Presente,
ma soprattutto tanto futuro, il boemo dovrà osservare un periodo di riposo
obbligato, imposto precauzionalmente dai medici fino al termine di questa
stagione. Zeman però spera di trovare nuova occupazione dal prossimo giorno. Ed
è proprio il messaggio che ha lanciato ai giornali.
"Come sto? Stavo
meglio prima, mi hanno assicurato che mi hanno rifatto nuovo e fra qualche
tempo starò di nuovo come prima e meglio di prima. Il dottore mi ha rifatto
nuovo e mi ha detto che potrò tornare a fare quello che mi piace, sempre che
qualche squadra mi dia la possibilità. Ho sentito affetto, ricevuto tanti
messaggi di incoraggiamento e sono contento che mi seguono ancora".
di
Mario Lorenzo Passiatore