Calcio Totale Racconta

L’autocritica di Rabiot: “Il rigore è netto, ma al ritorno dobbiamo palleggiare meglio e soprattutto…”

11/05/2023

di Mario Lorenzo Passiatore

Il centrocampista francese della Juve ha manifestato tutto il suo rammarico per l’episodio del calcio di rigore non concesso dal direttore di gara. Poi ha elencato una serie di cose che non sono andate per il verso giusto e che dovranno cambiare in vista del ritorno. “Dobbiamo avere meno fretta quando abbiamo la palla e…”

La Juve si rimette in carreggiata al minuto 97. Praticamente sul gong, al termine di una partita difficile, spigolosa, complicata. Uno a uno allo Stadium con la firma di Federico Gatti, al suo secondo gol in Europa League.

Tutto aperto in vista della gara di ritorno di Siviglia, il secondo round della semifinale, gli ultimi 90 minuti (forse) prima dell’ultimo atto. Manca un calcio di rigore per i bianconeri, Allegri ha preferito non recriminare, ma ci ha pensato Rabiot, l’uomo che ha subito il fallo in area di rigore. Il centrocampista francese ha poi mostrato i segni dei tacchetti sulla tibia a favore di telecamere, proprio in occasione dell’intervista rilasciata a Sky Sport.

"Il rigore è netto. Si vede dalla immagini. IL VAR non ha richiamato l’arbitro, non so perché. Il fallo è netto, boh. Vediamo la prossima partita, stasera abbiamo dimostrato tanto nel secondo tempo. Sono contento per Gatti perché il suo gol ci dà speranza per il ritorno e ci tiene vivi”.

Poi ha elencato una serie di aspetti su cui la Juve dovrà migliorare per evitare brutti scherzi in vista del match di ritorno. Ha fatto un paio di riferimenti anche al gioco. “Dobbiamo essere più attenti sulle loro ripartenze,  lasciano sempre due o tre giocatori alti e sono spesso pericolosi. Bisogna essere più compatti e giocare meglio con la palla. Avere meno fretta e palleggiare di più, secondo me. Mi piacerebbe andare in finale e portare questo trofeo a Torino per i tifosi, per la società e per il mister."

di Mario Lorenzo Passiatore

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