Calcio Estero
Terremoto in casa Psg: rottura in dirigenza, colpa...delle italiane!
03/09/2022
di Claudio Ruggieri
Situazione esplosiva in casa Psg dopo la fine del calciomercato. I parigini non hanno messo le mani sul giocatore dell'Inter, Skriniar, lasciando tra l'altro alcuni giocatori a condizioni ottimali per le avversarie. Per questo in società c'è un terremoto da gestire...
Anche i ricchi piangono. Ovviamente in questo caso in senso metaforico. Stiamo parlando del Psg che nelle ultime ore di calciomercato ha cercato di puntare forte su Milan Skriniar, difensore slovacco dell'Inter in scadenza di contratto tra un anno. L'Inter ha resistito all'ultima offerta parigina, con il patron Al Khelaifi in campo per cercare di trovare un accordo.
I nerazzurri però non potevano cedere il giocatore slovacco dopo aver perso Bremer, l'eventuale sostituto dell'ex Sampdoria. Così in casa Psg è tempo di bilanci e secondo quanto riportato dall'Equipe non ci sarebbe una buona aria all'interno della dirigenza. Anche perché nel mirino ci sarebbero alcune operazioni in uscita che avrebbero favorito alcune avversarie di Champions.
Per esempio la cessione di Paredes in prestito alla Juventus con parte dell'ingaggio pagato proprio dal Psg. Un'operazione che non è piaciuto al direttore sportivo Campos, poco contento dell'operato del suo braccio destro, ovvero Henrique. Anche perché la Juventus sarà l'avversaria del Psg in Champions League. A proposito di avversarie, anche il Benfica giocherà contro i parigini e proprio al club lusitano è sbarcato Draxler, anche in questo caso con ingaggio pagato in parte dal Psg.
La tensione è salita alle stelle dopo la mancata operazione Skriniar, ovvero il difensore che il tecnico Galtier aveva richiesto per cementare la difesa. Ed invece il Psg ha aspettato troppo e l'Inter ha deciso di non togliere un pezzo importante della propria difesa. Anche se il Psg è comunque in agguato e proverà a strappare il calciatore a gennaio o a giugno a costo zero. L'Inter però è convinta di poter rinnovare il contratto al calciatore.
di Claudio Ruggieri