Ha vinto in
stampelle, travolto dall’emozione per l’ambito riconoscimento. E’ Rodri il
miglior giocatore per France Football, una cerimonia carica di energia e che
descrive la naturalezza del personaggio, in grado di imporsi stagione dopo
stagione consacrandosi come il miglior interprete nel suo ruolo. Tuttocampista,
leader e uomo ovunque, sul quale Guardiola e la nazionale spagnola hanno
costruito con grande soddisfazione gli ultimi successi.
L’antidivo
per eccellenza che non ha social e che vive la sua quotidianità con la compagna
di una vita. Rodri trattiene le lacrime con grande fatica e chiede di parlare
in spagnolo, un modo per omaggiare la sua gente e tutti coloro che hanno
vissuto da vicino l’intero percorso di crescita. Rodrigo Hernández Cascante, o semplicemente Rodri: un ragazzo normale che ha imparato a studiare e sognare.
“Lo so che le persone non mi
capiscono per la questione dei social. Non ho social, mi piace lo sport, mi
piace la mia professione, cerco di essere la parte migliore di me tutti i
giorni, cerco di essere carino con i miei compagni e di essere un leader. Sono
un ragazzo normale. Tutti possiamo migliorare in qualsiasi aspetto della nostra
vita. A volte mi arrabbio anche io. Sono un ragazzo semplice, non devi essere
per forza matto, puoi essere un esempio di successo anche essendo te stesso.
Questi valori sono fondamentali per me e la mia crescita”.
di
Mario Lorenzo Passiatore