Serie A

'Calo Juventus? Non è fisico, questo è il problema'. Parla lo storico preparatore...

10/10/2022

di Claudio Ruggieri

Foto: Wikimedia Commons

Anche oggi si interroga sulla situazione in casa Juventus che dopo il k.o. contro il Milan vede allontanarsi l'obiettivo Scudetto. E sul tavolo degli imputati non c'è solo lo staff tecnico di Allegri.

Lo ha detto anche Massimiliano Allegri al termine del due a zero subito dal Milan nel match di sabato pomeriggio. La Juventus ha giocato solo venti minuti, troppo poco per cercare di portare a casa la vittoria. E' una Juventus che si interroga sul perché di questo inizio di stagione assolutamente disastroso, sul banco degli imputati non c'è solo Allegri ma anche lo staff tecnico.

Il problema è che la Juventus sembrava potesse cambiare la stagione dopo la doppia vittoria tra campionato e Champions League tra Bologna e Maccabi, ed invece le cose non sono andate per il meglio. Contro il Milan si è assistito ad una prova scialba, il Milan sembrava correre il doppio dei bianconeri. Per quale motivo? L'edizione odierna di Tuttosport ha intervistato lo storico preparatore atletico di Fabio Capello, ovvero Massimo Neri.

"Stiamo parlando di atleti che, se anche non si allenassero, avrebbero comunque un’autonomia in grado di reggere almeno un tempo. E’ impensabile che finiscano le energie in così breve tempo: sono convinto che, in questo caso, subentrino altri aspetti, come quello mentale e motivazionale, con un approccio sbagliato alla gara".

Attenzione dunque a parlare solo di calo fisico, come dice Neri, un preparatore dalla lunga esperienza, non è una questione fisica. C'è altro e tra i problemi c'è la tenuta mentale di una squadra che evidentemente non è concentrata. E verrebbe da dire come mai un gruppo di giocatori di qualità non riesce ad essere dentro il match per tutta la durata della gara. Allegri dovrà risolvere tutti questi problemi.

di Claudio Ruggieri

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