Uno a uno e il Milan torna in
paradiso, in semifinale di Champions League dopo sedici lunghi anni. Decisivi
Leao e Maignan al Maradona di Napoli. Il primo ha apparecchiato per Giroud per
il gol del momentaneo vantaggio con una cavalcata di oltre settanta metri.
Il secondo ha parato nella ripresa il
calcio di rigore a Kvaratskhelia
che rischiava di riaprire i giochi. L’attaccante francese si è scrollato di
dosso la paura, dopo aver fallito il penalty nel primo tempo. Piccolo brivido
nel finale per la squadra di Pioli, con Osimhen che agguantato il pareggio di
testa. La felicità di Giroud ai microfoni di Sky Sport, che ha scaricato tutta
l’adrenalina a caldo. Con un pensiero finale ai cugini nerazzurri.
“Ero
frustrato per aver sbagliato il rigore, era da tanto che non accadeva. Ma sono
rimasto nella partita, non ho mai mollato un momento. Pensavo di avere un’altra
occasione e così è stato, ma ha fatto tutto Leao. Tutti insieme abbiamo
mostrato un grande spirito di squadra. Adesso possiamo sognare. Tanta roba, si
dice così? E’ una cosa molto speciale, adesso ci sono delle squadre fortissime.
Recuperiamo in campionato e festeggiamo nello spogliatoio. E’ difficile, serve
serenità, calma, ma possiamo sognare. Il derby? Il Benfica non ha ancora detto
la sua ultima parola”.
di
Mario Lorenzo Passiatore