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Calcio Estero
Rebus panchina Belgio: circolano i nomi di due italiani
di Lorenzo Di Lauro
Pubblicato il 03/02/2023
Dopo il deludente Mondiale in Qatar, il Belgio non ha ancora un nuovo allenatore. Roberto Martinez si è legato al Portogallo, mentre i Diavoli Rossi sono ancora senza commissario tecnico.
A quasi due mesi dall’eliminazione dalla Coppa del Mondo, il Belgio non ha ancora un nuovo allenatore. Roberto Martinez dopo 6 anni ha lasciato al termine della competizione, accordandosi con il Portogallo. In queste settimane sono stati fatti tantissimi nomi, ma ancora non c’è il sostituto dell’allenatore spagnolo.
Si è parlato molto di Pochettino, ansioso di rilanciarsi con una nazionale, o di Joachim Loew, per quindici anni commissario tecnico della Germania. È stata scartata la pista interna che portava a Thierry Henry, già collaboratore di Martinez, mentre nelle ultime ore è stato fatto anche il nome dell’olandese Peter Bosz, già allenatore di Ajax e Lione.
Tuttavia due tra i nomi più gettonati sono quelli di allenatori italiani: una pista porta ad Andrea Pirlo, attualmente al Fatih Karagumruk, che dovrebbe tuttavia prima liberarsi con il club turco. Il nome più caldo è dunque quello di Domenico Tedesco, attivo principalmente in Bundesliga e vincitore con il Lipsia della passata edizione della Coppa di Germania.
Secondo il quotidiano Het Nieuwslab la Federcalcio belga avrebbe quasi trovato l’accordo con l’allenatore calabrese, tuttavia ci sarebbero alcuni aspetti da limare, tra cui la composizione dello staff. Per Tedesco sarebbe la prima esperienza alla guida di una nazionale, per il Belgio un nuovo punto di partenza per provare finalmente ad entrare tra i grandi d’Europa.
di Lorenzo Di Lauro
