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Calciomercato
I tifosi dello United non vogliono Arnautovic: il motivo? 'E' razzista'
09/08/2022
di Claudio Ruggieri
I tifosi inglesi hanno bloccato il passaggio dell'attaccante austriaco alla corte di Ten Hag. Nessun problema dal punto di vista tecnico o tattico, i supporters dei Red Devils non hanno gradito alcune offese da parte dell'attuale attaccante del Bologna.
Sembrava pronto al ritorno in Premier League dopo aver giocato con le maglie di Stoke City e West Ham ed invece Marko Arnautovic, a meno di clamorosi colpi di scena, resterà a Bologna anche in questa stagione. Una notizia di calciomercato incredibile per l'austriaco che assaporava di poter indossare la maglia del Manchester United con il manager Ten Hag che avrebbe chiesto proprio lui per rinforzare l'attacco.
Secondo quanto riportato da Sky Sports Uk, il Manchester United era pronto a rilanciare l'offerta per l'attaccante del Bologna toccando quota 10 milioni di euro, una somma che avrebbe accontentato i felsinei. Ed invece sono stati i tifosi dei Red Devils a bloccare l'operazione visto che hanno invaso i social chiedendo alla società di non acquistare l'attaccante austriaco che in Serie A, lo scorso anno, ha siglato 14 reti.
E come per Gattuso, rifiutato dal Tottenham un anno fa dopo la campagna d'odio mediatica lanciata dai tifosi, anche per Arnautovic c'è stata una motivazione importante. Il giocatore del Bologna è stato etichettato come razzista dai tifosi dello United soprattutto dopo il match disputato da Arnautovic con la maglia dell'Austria contro la Macedonia del Nord. In un momento di rabbia nei confronti di un avversario, Arnautovic pronunciò alcune frasi razziste nei confronti dei giocatori macedoni e albanesi.
Non sono state dimenticate quelle parole dai tifosi dello United che sui social hanno sfogato il proprio disappunto nei confronti dell'acquisto dell'autriaco: "Non possiamo ingaggiare un giocatore razzista, è come ridere in faccia ai proprio tifosi". Solo uno dei tanti messaggi contro Arnautovic. La dirigenza dello United ha preferito così fare marcia indietro per evitare ulteriori dissapori con la tifoseria.
di Claudio Ruggieri
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