Calcio Estero
Tudor si è preso il Marsiglia: il segreto? Quelle parole al presidente...
11/09/2022
di Claudio Ruggieri
Il Marsiglia vince ancora e affianca il Psg in testa alla classifica di Ligue 1. Merito delle idee di un allenatore che abbiamo imparato a conoscere bene in Italia e finalmente ha avuto la grande occasione della sua carriera.
La vittoria per due a uno contro il Lille ha permesso al Marsiglia di volare in testa alla classifica assieme al Psg. In sette partite sono sei vittorie ed un solo pareggio, una marcia incredibile quella della formazione di Igor Tudor che ha beneficiato di un altro gol di Alexis Sanchez, ex giocatore dell'Inter. Per il cileno sono quattro gol in sette partite nel campionato francese.
La stampa transalpina ha elogiato il lavoro di Igor Tudor ricordando come nelle prime settimane c'era una situazione molto pericolosa al Marsiglia. Prima l'addio immediato di Camoranesi come vice di Tudor, poi le voci che volevano la squadra contro il tecnico ex Udinese e Verona per alcuni suoi comportamenti ritenuti troppo "rudi" dalla squadra. Ma la dirigenza del Marsiglia non ha voluto sentire ragioni e ha lasciato lavorare il tecnico croato.
Ma quale è stato il segreto di Tudor? Ha parlato molto chiaramente con il presidente del Marsiglia Pablo Longoria, a cui ha chiesto pieni poteri per quanto riguarda la gestione della squadra. Alle lamentele di alcuni senatori, con Payet in testa, Tudor ha risposto per le rime: non vuole cambiare il proprio stile di gioco e l'approccio con la squadra. Vuole giocatori che abbiano voglia di lavorare duramente durante gli allenamenti.
Un rapporto consolidato con il presidente che ha permesso a Tudor di avere anche dei regali dal calciomercato, come Sanchez dall'Inter e Veretout dalla Roma. Il cileno ha subito mostrato il proprio valore, mentre il centrocampista francese è una risorsa per il centrocampo dell'O.M. In Champions è arrivata una sconfitta ma ad oggi il club vorrebbe puntare al campionato nonostante la grande disparità tecnica con il Psg.
di Claudio Ruggieri