Calcio Estero
La storia non si compra con le figurine
09/03/2022
di Claudio Ruggieri
Incredibile partita al Bernabeu dove la squadra di Carlo Ancelotti riesce clamorosamente a cambiare le sorti di una qualificazione che sembrava ormai sfumata. Ennesima delusione per il Psg dello sceicco Al Khelaifi.
La Champions League ci regala ancora una volta emozioni incredibili. Una partita fantastica quella tra Real Madrid e Psg, la maglia di una competizione che ci porta ad amare sempre di più uno sport incredibile come il calcio. Dopo l'uno a zero dell'andata per il Psg, grazie al gol del solito Mbappé, al Bernabeu va di scena una partita incredibile. I francesi dominano il primo tempo e segnano grazie al solito numero 7 francese che incanta il Bernabeu, per molti il prossimo stadio del fenomeno transalpino. Poi però la partita cambia a causa dell'errore di Donnarumma e le cose cambiano. Il destino si gira ancora una volta contro i francesi che rivedono i fantasmi del Camp Nou e del famoso 6 a 1 subito qualche anno fa. Ed è così. E a punirlo è quel fenomeno di Karim Benzema con una tripletta sontuosa.
Ancora una volta il progetto "figurine" del Psg va in fumo: non basta acquistare ogni anno giocatori di livello mondiale, quest'anno sono arrivati Messi, Hakimi, Donnarumma e tanti altri. Un'altra campagna acquisti faraonica che non ha portato nessun frutto in Europa, addirittura fuori dagli ottavi di finale. E ancora una volta ci chiediamo come mai mentalmente il club parigino non riesce a fare il salto di qualità. E' sembrata di rivedere la stessa rimonta subita dal Barcellona, una mancanza di personalità incredibile per una squadra che ha in rosa Mbappé, Neymar, Messi, Verratti. Perché per vincere in Champions c'è bisogno di capire bene una manifestazione che non ammette errori e magari avere in squadra giocatori e allenatori in grado di saperla vincere.
Perché la storia, caro sceicco, non si compra con le figurine.
Scacco matto al Bernabeu.
di Claudio Ruggieri
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