45 a 43,
l’Inter guida la volata scudetto con due lunghezze di vantaggio sulla Juventus.
Gennaio è storicamente il mese del mercato per aggiungere forze fresche in
vista della seconda parte di stagione. I bianconeri si guardano intorno a
caccia di uno o due centrocampisti di qualità in mezzo al campo per provare a
colmare il gap con i nerazzurri.
La
squadra di Simone Inzaghi è alle prese con l’infortunio di Lautaro Martinez: il
tecnico dell’Inter, complice anche i molteplici impegni in Champions, ha
cercato il più possibile di gestire la rosa. In queste ore, dalle colonne de La
Gazzetta dello Sport ha parlato Arrigo Sacchi, specie sul duello scudetto.
“Allegri ha la
possibilità di provare e riprovare, di caricare le batterie, di motivare la
squadra. Quando sei impegnato sia in campionato sia in Champions League, fai
fatica a passare da un impegno all’altro. Io credo che non partecipare alle
coppe europee possa dare un bottino di 10 punti in più".
A proposito di
mercato, l’ex allenatore della nazionale si è espresso in maniera molto chiara.
Non basta prendere un calciatore tecnicamente forte, servono altre qualità. "A gennaio è difficile trovare dei
fenomeni. Se si deve acquistare qualcuno, si guardi com’è dal punto di vista
caratteriale. Dev’essere un atleta generoso, disponibile, serio. Se è bravo con
i piedi, ma non ha la testa giusta che cosa me ne faccio?".
Supercoppa e Champions
League, l’Inter avrà un calendario più corposo e dovrà gestire più partite
nella fase clou della stagione. “Questo è il vero handicap dei nerazzurri. Si gioca
tanto, secondo me si gioca troppo e c’è poco tempo per recuperare e per
allenarsi. Simone Inzaghi dovrà gestire con accortezza le energie, sia quelle
fisiche sia quelle psicologiche. In primis per evitare gli infortuni, e poi per
dare quel giusto momento di pausa quando vede che un giocatore è un po’ stanco.
La Juve, senza le coppe, è molto avvantaggiata nella volata scudetto che
presumibilmente vivrà il periodo decisivo all’inizio della primavera”.
di
Mario Lorenzo Passiatore