Ormai ci
siamo, domani comincia ufficialmente la Serie A e la caccia allo scudetto. C’è
chi ha cambiato tanto e chi ha allungato la rosa per tornare fortemente
competitivo. Delle big, l’unica a sostituire l’allenatore è stato il Napoli che
dopo l’addio di Luciano Spalletti ha riportato in Italia Rudi Garcia.
Riconfermato il blocco dello scudetto, eccezion fatta per Kim, acquistato a
suon di milioni dal Bayern Monaco.
Il Milan
ha ceduto Tonali e sistemato più reparti contemporaneamente. L’Inter ha dovuto
far fronte agli addii di Skriniar, Brozovic, Lukaku e Dzeko. La Juve è ancora
un cantiere aperto e potrebbe programmare negli ultimi giorni di agosto. Roma e
Lazio, si sono mosse per affrontare Europa League e Champions.
Arrigo
Sacchi, nel corso dell’ultima intervista a Sportmediaset, ha stilato la sua
graduatoria per lo scudetto. Secondo l’ex commissario tecnico della nazionale,
Allegri partirebbe con i favori dei pronostici, non avendo l’impegno
infrasettimanale delle coppe. Il Napoli ha la chance di bissare, ma solo a una
condizione.
“La
Juventus ha un grande vantaggio: non fa le coppe. Sono già 10 punti in più.
L’Inter gli manca qualche cosa. Il Milan ha cambiato molto, forse anche troppo?
Dovremo vedere. Il Napoli bisogna vedere. Ci sono tre componenti nel calcio che
non costano nulla: un elevato spirito di squadra, una fortissima motivazione e
un gioco. Se il Napoli farà queste tre cose può ripetersi, altrimenti no“.
di
Mario Lorenzo Passiatore