Europeo, mercato e nuovi allenatori, sono tanti i temi
in questo periodo alla “Milano Football Week”, l’evento organizzato da La
Gazzetta dello Sport. Proprio di quello che sta succedendo in queste ore ne ha
parlato l’ex commissario tecnico azzurro Arrigo Sacchi ai microfoni di TMW.
Non poteva mancare la domanda sul nuovo Milan di
Fonseca, una scelta che molti tifosi hanno definito estremamente singolare. C’è
scetticismo intorno al club, nonostante Ibrahimovic abbia provato a motivare
tutte le ragioni societarie nell'ultima conferenza stampa che si è svolta in settimana. Sacchi si è espresso così sul tecnico portoghese
dei rossoneri che ha firmato un contratto triennale (fino a giugno 2027).
“L'ho visto quando allenava in Ucraina e aveva fatto bene, a Roma
non tanto. In Francia non l'ho seguito, speriamo che sia migliorato. Sul Milan
aggiungo che quest'anno non ha sempre giocato in 11."
Poi un pensiero sull’addio di Max Allegri alla Juve,
un divorzio che ha fatto tanto rumore subito dopo la finale di Coppa Italia.
Inaspettato nelle modalità ma non per il percorso dei bianconeri nell’ultima
stagione. Giuntoli ha scelto la sua guida tecnica, affidando la panchina dei bianconeri a Thiago Motta per i prossimi tre anni. "Non mi aspettavo che
finisse così male con Allegri, spiega Sacchi. È un calcio che ti porta a cercare i giocatori più costosi
perché non hai un gioco".
di
Mario Lorenzo Passiatore