Un calcio alla pressione e quattro gol
al Cagliari. La Roma respira con i gol di Aouar, Belotti e la doppietta di
Lukaku, proprio nella settimana delle polemiche e delle voci di un possibile
esonero di José Mourinho, notizia rilanciata dal Corriere dello Sport e smentita dal
diretto interessato e dal club nelle ore successive.
E’ tornato a sorridere anche Big Rom
che ha vissuto un’estate a dir poco travagliata per le vicissitudini del suo
trasferimento. L’addio all’Inter, i problemi con il Chelsea, il flirt con la
Juve e l’accordo con la Roma. Così al termine della partita ha parlato ai
microfoni di Dazn.
“È la Roma di
Lukaku? – suggerisce il giornalista. No, La Roma è la Roma. Siamo
una squadra, dobbiamo migliorare. Siamo in una posizione difficile, ma stiamo
crescendo tutti come gruppo. Vogliamo fare meglio, possiamo fare meglio, per i
nostri tifosi e la nostra città. Sono contento".
Su quello che è accaduto
qualche mese fa è stato abbastanza diretto e si è tolto qualche sassolino, prendendo una posizione abbastanza netta nei confronti dei suoi detrattori. "Sono un professionista. Ho lavorato in estate: tanti hanno
parlato di me, ma io non parlo. Dimostro in campo cosa devo fare per la
squadra: oggi è andata bene".
di
Mario Lorenzo Passiatore