Il PSG
vola in campionato con nove vittorie e due pareggi, ma arranca in Champions
League: quattro punti in quattro partite disputate. E’ il rendimento double
face della squadra di Luis Enrique in questa prima metà di stagione. L’addio di
Kylian Mbappé ha aperto ufficialmente un nuovo corso con l’allenatore asturiano
in panchina.
Al
Khelaifi continua a manifestare tutto il suo ottimismo per il progetto a lungo
termine del club parigino, al contempo vorrebbe creare una nuova casa nei
prossimi anni e sulla situazione impianto sportivo è stato abbastanza drastico.
Intervistato su RMC Sport al podcast di Rothen, il numero uno del PSG ha
punzecchiato le istituzioni.
"Il
Parco dei Principi mi piace molto, piace a tutti. Se ascolto il mio cuore non
ce ne andiamo. Ma in Europa tutti hanno stadi da 80.000, 90.000 posti. Ne
abbiamo bisogno, altrimenti siamo morti. Sì, siamo in Francia, ma anche in
Europa, è una questione di vita o di morte. Io non faccio politica. Per noi
serve uno stadio pronto in 3-4 anni, non abbiamo tempo da perdere, altrimenti
siamo indietro rispetto ad altri club in Europa. Dobbiamo costruirlo il più
velocemente possibile. Ripeto, abbiamo alcune opzioni. Dobbiamo costruire il
nuovo stadio il più rapidamente possibile per raggiungere il livello che
desideriamo".
di
Mario Lorenzo Passiatore