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Calcio Estero
Firma per un club russo: la Polonia non lo convoca ai Mondiali!
21/06/2022
di Claudio Ruggieri
La Federcalcio polacca ha deciso di usare il pugno duro contro uno dei veterani della Nazionale che ha deciso di firmare il contratto con una squadra russa. Una decisione che non è piaciuta ai vertici federali della Polonia che hanno sanzionato il giocatore.
Quando è scoppiata l'ignobile guerra in Ucraina, alcune Nazioni dal punto di vista sportivo hanno effettuato alcune decisioni importanti. Tra questi c'è sicuramente la Polonia che in un primo momento avrebbe dovuto affrontare la Russia nello spareggio per approdare alla finale d'accesso per i Mondiali in Qatar. La Russia è stata successivamente estromessa dalla Fifa e quindi la Polonia ha affrontato in finale la Svezia vincendo e volando in Qatar.
La Federcalcio polacca in queste ore è al centro dell'attenzione per una decisione sicuramente forte. I vertici federali hanno deciso di estromettere dalla lista dei candidati Maciej Rybus, difensore di 33 anni che vanta 66 presenze in Nazionale, per aver firmato un contratto con lo Spartak Mosca, squadra russa. In precedenza Rybus ha giocato per 5 anni nella Lokomotiv, in estate il contratto è scaduto e ha voluto dire di sì all'offerta dell'altra squadra di Mosca. Una firma che non è piaciuta alla Federcalcio polacca.
Rybus è uno dei veterani della Nazionale ed è stato subito avvisato dal proprio c.t., una scelta difficile ma dovuta visto che la Polonia fin da subito non ha voluto avere alcun contatto con la Russia e con i giocatori presenti nel campionato russo. La formazione capitanata da Robert Lewandowski, attaccante del Bayern Monaco, è stata inserita nel gruppo C assieme ad Argentina, Arabia Saudita e Messico, e nutre tante possibilità di poter superare la fase a gironi.
Per Rybus si sarebbe trattato dell'ultima grande manifestazione con la Nazionale. Il giocatore però ha approfittato della proposta dello Spartak restando sempre nella Capitale. In Russia si è fatto conoscere per le sue abilità difensive diventando tra l'altro il primo giocatore polacco a vincere un campionato russo.
di Claudio Ruggieri
