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Calcio Estero
Perez rilancia la Superlega citando Federer e Nadal!
03/10/2022
di Claudio Ruggieri
Il presidente del Real Madrid è tornato a parlare della Superlega esponendo alcuni dati preoccupati sullo stato finanziario dell'industria calcio. Il numero uno dei Blancos ha poi preso come esempio il tennis e la storica rivalità tra Federer e Nadal.
Florentino Perez incalza nuovamente il mondo del calcio e continua a pensare alla Superlega, un'idea che non è morta assolutamente. Anzi, il numero uno del Real Madrid è tornato alla carica rivelando alcuni dati preoccupanti per quanto riguarda le finanze del calcio. Nell'assemblea annuale dei soci del club, Perez ha parlato nuovamente del progetto Superlega.
"L'obiettivo della Superlega è di modernizzare il calcio. L'Uefa invece, rimodellando il format della Champions League, ha fatto l'esatto contrario. Il calcio europeo ha visto ridurre le sue entrate di 7,2 miliardi, e ora bisogna valutare gli effetti della guerra. Il calcio ha davanti un futuro cupo se non facciamo qualcosa, perché è sempre meno interessante per i giovani, i quali chiedono un prodotto di qualità che il calcio non offre più".
Numeri che preoccupano il presidente del Real Madrid, la società più importante del Mondo. Per questo nel corso dell'assemblea, Florentino Perez ha ribadito la propria posizione in merito alla situazione del calcio europeo definendolo "malato". Non solo, il numero uno madrileno ha poi citato come esempio il tennis e le grandi sfide tra i numeri uno al Mondo.
"Perché voler privare i tifosi di tante sfide affascinanti? Nadal e Federer si sono affrontati più di 40 volte, Nadal e Djokovic ben 59: e credete che la gente si sia annoiata? Invece Real Madrid e Liverpool hanno giocato contro solo 9 volte in 67 anni. Con il massimo rispetto per i campionati nazionali, i grandi campionati europei devono offrire partite tutto l'anno soprattutto partite che riavvicinino i giovani. La Corte di giustizia europea segnerà il futuro del calcio. Infatti sta già mettendo in discussione il monopolio della Uefa e, con la sua risoluzione, segnerà il futuro del calcio. Da lì, lavoreremo per invertire l'attuale tendenza in Europa del calcio, nessun dubiti dell'impegno del Real in questo".
di Claudio Ruggieri
