Pioli out e avanti il prossimo. Sembrano queste le
sensazioni in casa Milan, a caccia di un nuovo allenatore pronto a ereditare il
progetto tecnico e dare vita a un nuovo percorso. Sicuramente non sarà
Lopetegui, il tecnico spagnolo accostato ai rossoneri ha suscitato una serie di
reazioni a catena dei tifosi, tanto da creare un vero e proprio hashtag di dissenso sui social:
No-petegui.
Una pista
che si è raffreddata nelle ultime ore e che vedrebbe Lopetegui vicino alla
Premier, con il West Ham pronto a offrirgli 4 milioni annui. Al Milan il casting
continua: dalle voci su Sergio Conceicao alle fantasie su Roberto De Zerbi. Ma
secondo Pastore, giornalista de “Il Foglio”, Ibrahimovic vorrebbe convincere la
società a fare un tentativo per Thiago Motta, accostato spesso alla Juve.
Pastore a Cronache di Spogliatoio è stato molto chiaro.
“Tornando al discorso del Milan, se dobbiamo dare credito al
fatto che la piazza, l'ambiente, ha spento la pista Lopetegui, la stessa piazza
preme in maniera molto decisa su Conte. Da dire che comunque la piazza non
esiste in questo momento a livello concreto. Certo c'è stato il comunicato
della Curva Sud che ha espresso dei dubbi su Lopetegui, ma nessuno ha ancora
mai esposto come dire: c'è un movimento che lascia il tempo che trova come
tutte le cose dei social.
Detto che io non credo che Cardinale o chi per lui si faccia
dettare i nomi e i cognomi da Twitter o da Instagram. Ci sarebbe un ambiente
che vuole Conte, ovvero quello milanista, non lo vuole probabilmente la
dirigenza, visto che Conte è ingombrante, ti fa spendere tanti soldi. Secondo
me non lo vorrebbe nemmeno così tanto Ibrahimovic. Secondo me la prima scelta
di Ibra è Thiago Motta".
di
Mario Lorenzo Passiatore