Fa più
rumore il doppio rigore fallito con la Fiorentina che la sconfitta in sé di
Firenze. Dopo i segnali confortanti delle ultime due giornate di campionato, i
rossoneri cadono sotto i colpi della squadra di Palladino. Prima l’ex Adli apre
le marcature, poi Pulisic agguanta il pari nella ripresa e Gudmunsson sigla il
gol del sorpasso.
E’ stata
la serata dei portieri e dei rigori parati: Maignan ha neutralizzato il
tentativo di Kean e De Gea ha stoppato prima Theo Hernandez e poi Abraham,
risultando il migliore in campo. Ma sui rigoristi del Milan si è creato un vero
e proprio equivoco poiché, come ribadito dal tecnico Fonseca, l’uomo designato
dall’allenatore era Pulisic. A tal proposito, il giornalista Franco Ordine ha
attaccato Fonseca a Pressing, per non aver gestito il momento e lasciato ai
calciatori l'iniziativa per ben due volte.
“Caos rigorista?
La società non centra nulla su questa cosa, la società chiamiamola in causa per
altre cose come la cessione di Kalulu alla Juventus. Qui c'è un mancato riconoscimento dell'autorità dell'allenatore. Già all'intervallo doveva ridire alla squadra che il
rigorista è Pulisic. Secondo voi con un allenatore come Conte o Capello
poteva succedere una cosa del genere, cioè che i giocatori decidevano loro chi
doveva tirare il rigore?"
Non solo
Fonseca, Ordine non ha gradito l’atteggiamento della squadra e di alcuni
interpreti in particolare. “Fonseca ha
fatto degli errori e ha le sue responsabilità, ma non farei un processo su di
lui in questo momento. Il processo va fatto alla squadra e alla difesa soprattutto. Se Fonseca dice che il
rigorista è Pulisic e poi a calciare i rigori sono altri vuol dire che quelli
che vanno in campo fanno quello che vogliono loro. Questa è una cosa davvero
grave".
di
Mario Lorenzo Passiatore