Il Milan
vince a Monza soffrendo e conquista tre punti importanti in chiave classifica.
Ha fatto tanto discutere la prestazione dei rossoneri e il gol annullato ai
brianzoli su un sospetto fallo di Theo Hernandez. Fonseca tira un sospiro di
sollievo e guarda oltre il problemi gestionali. Nello scorso weekend c’è stata
una nuova esclusione dall’undici titolare per Leao. Tra i due sembra non
esserci proprio feeling, all’allenatore rossonero non piace la scarsa
attitudine a lavorare con e per i compagni. L’esterno offensivo continua a
manifestare il suo malessere a gara in corso, sfruttando male anche il basso
minutaggio delle ultime apparizioni.
Qualcosa
potrebbe cambiare in vista della gara di Champions League con il Real Madrid e,
chissà, che non possa avere una maglia da titolare proprio domani. Del
portoghese ha parlato anche Ciccio Graziani a Pressing, il noto opinionista ha
fatto una previsione su quello che potrebbe accadere nelle prossime settimane
nel mondo Milan. Secondo Graziani, a pagare potrebbe essere Fonseca, anche per
il suo atteggiamento nei confronti di Leao.
“Fonseca ha portato poco gioco –
spiega Graziani - pochissimo gioco e una forte depressione all’interno dello
spogliatoio. La gestione di Leao gli può costare la panchina ma lui non se ne
rende ancora conto. C’è proprio un accanimento verso il portoghese, di Leao si
diceva: non rientra, è abulico, non incide. Ma Okafor fa le stesse cose di
Leao, non rientra per dare una mano ai compagni. Allora a quel punto insisto su
Leao. Siamo a novembre e il Milan non è squadra, si evidenziano scollature in
tutti i reparti. Sembrano un gruppo di ragazzi che si incontrano per fare una
partitella”.
di
Mario Lorenzo Passiatore