E’
finita male in Arabia Saudita, o almeno non secondo le aspettative dell’ex
commissario tecnico della nazionale azzurra. Mancio si aspettava un epilogo
diverso e sperava di concludere la missione. Porta a casa insieme al suo staff
una ricca buonuscita per aver completato poco più di un anno rispetto ai
quattro stabiliti dal contratto. Ma secondo quanto rivelato da Andrea Mancini,
figlio del mister e attuale collaboratore tecnico del Ds del Barcellona Deco,
suo papà avrebbe già voglia di ritornare in pista, pronto a cogliere al volo
una nuova opportunità.
In
Europa la panchina che scotta di più è quella di Ten Hag al Manchester United,
nonostante l’importante trascorso al City, Mancini non avrebbe problemi ad
accettare un’eventuale proposta dei Red Devils. Per il momento sono solo voci
dei media inglesi che hanno inserito alla lunga lista dei successori anche l’allenatore
italiano. Il figlio di Mancini ha parlato dell’umore del tecnico dopo la
conclusione del rapporto con la nazionale saudita. Le sue parole a “Radio Serie A”.
"È dispiaciuto,
quando ha deciso di andare in Arabia ci credeva, credeva di poter fare un buon
lavoro, secondo me ci sono state buone cose al di là dei risultati, in un
calcio che è ancora indietro. Ha un'esperienza enorme, sa
che può succedere ed è già pronto per un prossimo progetto che può sentire suo
e dove sicuramente farà bene. È uno dei migliori allenatori degli ultimi
25 anni. Club o a una Nazionale? Penso sia prematuro, la sua carriera dimostra
che lui è aperto a tutto: è stato in Arabia, allo Zenit, al Galatasaray, in
Inghilterra, ovviamente deve trovare un progetto che lo appaga e in cui
crede".
di
Mario Lorenzo Passiatore