Zero gol
in campionato e uno in Champions League. Yildiz si sta adattando alle richiesta
di Thiago Motta sulla corsia di sinistra, però sembra aver perso brillantezza
negli ultimi metri. Ha assorbito bene le richieste del tecnico italo-brasiliano
in fase di non possesso, ma appare ancora troppo prevedibile con la palla.
L’esterno
turco ha fatto meglio a gara in corso quando è stato schierato in posizione più
centrale a supporto di Vlahovic. Più vicino alla porta e alla zona pericolosa,
chissà che prima o poi non possa essere la naturale evoluzione del suo ruolo.
Intanto, in queste ore Ivan Zazzaroni, direttore del Corriere dello Sport, ha
stuzzicato l’esterno bianconero durante l’ultima puntata di Pressing.
“Yildiz è
ancora un giocatorino - ha esordito -, se io penso a Totti, spero che a 48 anni
torni a giocare. Lui è bravo, ha dei numeri indubbiamente, non salta l’uomo
quasi mai. È un ragazzo giovane, ha 19 anni, ma io ricordo Francesco a 20 anni:
gli faceva sei giri intorno e gli passava sotto. Ma non è colpa di Yildiz, ha
tutto il tempo per crescere, ha delle potenzialità, oggi è un giocatore che non
mi dà garanzie. È giusto che la Juve investa su di lui”.
di
Mario Lorenzo Passiatore