Serie A

Juve, Sacchi sta con Motta: “Bisogna capire se la rivoluzione andrà avanti”

08/12/2024

di Mario Lorenzo Passiatore

Foto: Dal web

L’ex commissario tecnico della nazionale ha analizzato il momento della Juve e ha fatto un prospetto sul medio lungo periodo per arrivare pronti al mondiale di giugno: “Il lavoro che ha cominciato Thiago Motta richiede molto tempo e pazienza. Se riuscirà a far capire alla squadra le sue idee…”

La Juve non decolla, tra infortuni e problemi di assetto fatica a trovare continuità nei risultati. E’ un momento molto delicato, il pareggio maturato in rimonta e nel finale col Bologna è il quarto in altrettante partite disputate. I bianconeri vanno piano in campo e, di riflesso, in campionato. Non è bastato il rientro di Vlahovic per riportare i tre punti a Torino.

E’ un percorso impervio, per via di tante situazioni che si sono sommate in queste prima fase di stagione: dall’organico ridotto all’osso fino alla mancanza di alternative nei ruoli chiave. Il cambiamento voluto da Motta non è ancora partito realmente e sta incontrando più difficoltà del previsto.

In queste ore, ne ha parlato Arrigo Sacchi dalle colonne de “La Gazzetta dello Sport”. La sua disamina resta ancora proiettata sul medio lungo periodo e parla di rivoluzione e pazienza per rivedere il club nuovamente competitivo.

“Il lavoro che ha cominciato Thiago Motta richiede molto tempo e pazienza. Se riuscirà a far capire alla squadra le sue idee, allora a giugno la Juve potrà essere in buone condizioni. Nel girone ha il City, ma le altre due rivali (Al Ain e Wydad Casablanca, ndr) sono alla portata della Juve. Si tratta di capire quanto la rivoluzione impostata da Motta andrà avanti. Io credo che questo allenatore sia bravo”.

di Mario Lorenzo Passiatore

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