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Serie A
Juve, Balzarini: “Comolli non ha gradito alcune cose di Tudor, vi spiego…”
28/10/2025
di Redazione
Il noto giornalista di Sportmediaset ha raccontato diversi retroscena sulla rottura con Tudor, una serie di frizioni che avrebbero convinto la proprietà a optare per l’esonero.
L’esonero di Igor Tudor ha aperto il lungo dibattito sul suo successore durante la gara infrasettimanale con l’Udinese. Una scelta davvero singolare in casa Juve, Comolli ha deciso in accordo con la proprietà di cambiare subito la guida tecnica. Spalletti ormai ad un passo, è lui l’uomo designato per ripartire subito in settimana, con l’Udinese andrà in panchina Brambilla, allenatore della Nex Gen.
In queste ore il giornalista Gianni Balzarini ha spiegato dal suo canale Youtube la scelta della Juve di chiudere con il tecnico croato. Ci sarebbero diverse situazioni extra – campo, che prescindono dai risultati e che avrebbero infastidito il direttore Comolli.
"Potrei elencarvi tutti gli errori che sono stati commessi singolarmente – spiega Balzarini - individualmente in tutte queste partite. Non credo che Tudor abbia insegnato alla Juve a comportarsi così, a giocare così. Ecco perché secondo me è il meno colpevole di tutti. È il meno colpevole. Poi si sa che in questi casi qua a pagare naturalmente è l'allenatore e paga per questo e secondo me anche per altro.
Anche per altro perché probabilmente certe frasi non sono piaciute, come l'ultima prima della partita col Como, un Fabregas che si era scelto i giocatori mentre lui non aveva potuto farlo, cosa che sicuramente non è piaciuta a Comolli e in generale a tutta la proprietà. E poi, come vi avevo detto, come vi avevo detto a suo tempo, la società non aveva gradito le esternazioni del dopo Verona. Specialmente quelle relative al calendario, la Lega, eccetera eccetera eccetera, ma ve l'avevo già detto.
Quindi questo ha sicuramente pagato Igor Tudor anche sul piano così della comunicazione certi sfoghi, anche quello sul rigore, sulla mancata espulsione di Verona, tutte cose che probabilmente avrebbe potuto fare la società, ma sappiamo che la Juventus è diversa per esempio dall'Inter che dopo un rigore contro il Napoli manda Marotta a parlare".
di Redazione
