Serie A
Juric 'distrugge' la Serie A: 'Vlasic è protagonista, mentre in Premier...'
18/09/2022
di Claudio Ruggieri
Il tecnico del Torino non ha per niente digerito la sconfitta subita in casa dal Sassuolo all'ultimo secondo di gioco. E ha criticato l'attuale Serie A dal punto di vista del gioco e della qualità, prendendo come termine di paragone il calciatore del Torino Vlasic.
Quando prendi gol all'ultimo secondo il sentimento che prevale è sicuramente l'amarezza. Il Torino di Juric ieri ha perso una partita incredibile contro il Sassuolo proprio all'ultima azione di gioco. I piemontesi potevano vincere il match ma non hanno sfruttato gli svarioni della difesa del Sassuolo e sono stati puniti dal colpo di testa di Alvarez. E Juric a fine partita ha criticato il match disputato dalla squadra e non solo, ai microfoni di Dazn.
"Brutta partita, giocata male e sottoritmo. Anche se potevamo anche vincere non abbiamo fatto bene. Abbiamo sbagliato una quantità di passaggi allucinante, non abbiamo neppure sfruttato le poche occasioni avute. Era una partita facile, non so come spiegarlo. Dovevamo solo avere un alto ritmo e un'altra velocità attaccandoli alle spalle perché loro concedevano spazi.
Il gol subito nel recupero? Prima c'è stato un raddoppio senza senso, poi Buongiorno deve stare in anticipo non facendola prendere all'attaccante. Questi sono i dettagli che ti fanno perdere le partite, poteva finire 0-0. La partita non era difficile sulla carta perché tatticamente era scritta, ma mi ha ferito il cuore come la squadra non sia riuscita a esprimersi. Tecnicamente siamo stati davvero scadenti".
C'è un aspetto che non è piaciuto particolarmente al tecnico granata. Il poco ritmo della squadra ed in generale quello della Serie A. Una differenza abissale con la Premier League e Juric utilizza Vlasic per mostrare la differenza tra i due campionati. Il giocatore croato al West Ham ha faticato tanto per trovare un po' di spazio, nel Torino, ed in generale in Serie A, è protagonista di un ottimo inizio.
"Vlasic è protagonista qui dopo aver faticato in Premier? Quello là è un altro mondo, siamo indietro di anni soprattutto a livello fisico. Rispetto a loro come intensità, contrasti e dinamicità siamo indietro. Vlasic al West Ham ha faticato su questo aspetto, ma in Italia il livello è più basso e può fare la differenza.
Quello inglese è un buon mercato da cui pescare: oggi un giocatore deve essere completo, forte di gamba e accelerare. All'estero tutti giocano alti accettando certe situazioni, se hai gente lenta e sottoritmo soffri. Un calcio, moderno più alto e dinamico. Si sta andando in quella direzione, e le squadre italiane soffrono questo aspetto".
di Claudio Ruggieri