Serie A
Inzaghi rischia? Non solo il campo, anche il mercato può incidere...
25/09/2022
di La Redazione
Le parole di Marotta e Zanetti sono sicuramente positive per il futuro di Simone Inzaghi che dovrebbe restare sulla panchina dell'Inter. Condizionale d'obbligo visto che i nerazzurri hanno già perso tre volte in sette partite e alla ripresa c'è l'ex Mourinho...
Anche Javier Zanetti, vicepresidente dell'Inter, ha confermato Simone Inzaghi accodandosi al pensiero di Beppe Marotta. La posizione del tecnico nerazzurro al momento è molto chiara, resterà all'Inter almeno fino al termine della stagione. Nel calcio però tutto cambia in maniera molto veloce, per questo l'Inter deve ricominciare a fare punti. Alla sosta però c'è un grosso ostacolo ovvero l'ex Mourinho con la sua Roma.
In sette partite di campionato l'Inter ha raccolto quattro vittorie e tre sconfitte, non è ancora arrivato un pareggio, ma il dato preoccupante sono soprattutto le sconfitte in trasferta. Ed è un dato che preoccupa tanto i dirigenti nerazzurri. Anche perché in un campionato di Serie A è sicuramente difficile vincere lo Scudetto avendo già tre sconfitte nelle prime sette di campionato. Ma tutto è ancora possibile.
Nella mente della società nerazzurri non ci sono solo i risultati, o meglio, sono loro che determinano poi le scelte. Ma l'Inter vuole capire anche se alcune operazioni di calciomercato avallate dallo stesso allenatore saranno vincenti o meno. Dal primo anno Inzaghi ha preteso alcuni giocatori e fatto scelte particolari e importanti. Tra tutte l'acquisto di Correa, uomo fidato del tecnico.
L'argentino nell'ultimo anno ha fatto davvero poco, la prima stagione è scivolata in mezzo a tante ombre e poche luci. Il talento di Correa si vede a sprazzi, pochissimi in verità, soprattutto se si gioca in una squadra che punta allo Scudetto. Lo ha voluto fortemente Inzaghi e ad oggi è una scelta che non ha ripagato. Anche perché in estate l'Inter ha dovuto cedere Sanchez, uno che ha giocato poco anche a causa della presenza di Correa.
C'è poi la situazione di Gosens, pallino della società, acquistato a gennaio scorso, e poco utilizzato da Inzaghi. Il problema è che oltre al duello con Dimarco, il tedesco deve guardarsi anche dalla scelta del tecnico di schierare Darmian come laterale sinistro. E' chiaro che Gosens in questo modo difficilmente riuscirà a trovare il ritmo partita, anche perché arriva da un infortunio serio e avrebbe bisogno di continuità e fiducia.
Negli ultimi giorni di calciomercato l'ex Atalanta sembrava sul punto di tornare in Germania, con il Bayer Leverkusen molto interessato al giocatore. Non si è fatto nulla, forse per un'offerta risultata troppo bassa o per la volontà del tecnico di non cedere un calciatore senza avere una valida alternativa. Il problema è che Gosens non trova continuità, Inzaghi dovrà essere bravo a rigenerare l'ex Atalanta.
di La Redazione