Serie A

Inter, Bonolis: “C’è un cambio di Inzaghi che non porta benefici, mentre gli altri…”

28/09/2024

di Mario Lorenzo Passiatore

Foto: Dal web

Il noto conduttore tv ha parlato del momento dei nerazzurri post derby e poi si è soffermato sulla gestione della partita da parte di Inzaghi. Le riflessioni sono su due calciatori nello specifico: “Ho notato che una sostituzione non è quasi mai produttiva, chi entra è ancora troppo timido e…”

Il derby è alle spalle, la sconfitta con il Milan di una settimana fa ha detto nuovamente che chi sta peggio trova motivazioni extra nella stracittadina. Fonseca rischiava l’esonero e ha rimesso in sesto la barca, schierando due attaccanti puri più due esterni offensivi a supporto. L’Inter era tornata in corsia con Dimarco e poi ha subito la verve dei rossoneri in chiusura con il gol di Gabbia.

Di fatto nulla è compromesso a settembre, Inzaghi e soci hanno la forza e l’organico per riprendere la marcia verso Udine. Riparte da qui il post derby, contro un’altra squadra ferita e reduce dal pesante Ko di Roma. Inzaghi valuta alcune rotazioni obbligate in mediana: Frattesi al posto di Barella e poi Bisseck per Pavard. In queste ore ha parlato Paolo Bonolis ai microfoni di SportPaper.it. Un’analisi attenta sul momento dei nerazzurri, dal derby ad oggi.

“Il derby è stato perso perché il Milan ha giocato indubbiamente meglio, la partita con il Genoa era da tre punti prima che accedesse l’imponderabile, le altre partite sono state vinte, con il Manchester City si è fatta una grande prestazione, e alla fine della fiera va bene così”.

Poi il focus si è spostato su Inzaghi e la gestione della partita, c’è una sostituzione che, secondo il noto conduttore tv, non aumenterebbe la qualità tecnica a gara in corso. Ho notato – spiega Bonolis - che il cambio Hakan Calhanoglu-Kristjan Asllani non porta i benefici di altri cambiCalha è il migliore in Europa nel suo ruolo, tratta il pallone che è una grazia, recupera e gioca in profondità. Asllani, invece, deve uscire da una dimensione di timidezza che lo porta a toccare il pallone solo tre o quattro volte e giocare in orizzontale. Lautaro? Ha fatto campionato, Copa America, è rientrato prima dalle vacanze, e ha subito un lieve infortunio durante la preparazione. Non è come giocare a FIFA. Sono persone che hanno una famiglia, dei figli e una vita”.

di Mario Lorenzo Passiatore

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