Calcio Estero

Haaland alza la voce: “All’Europeo calciatori stufi e scarichi, non si può…”

29/07/2024

di Mario Lorenzo Passiatore

Foto: Dal web

Il bomber del Manchester City ha cavalcato uno dei temi più caldi del momento, soprattutto in Premier League si continua a discutere dei calendari e delle tante partite disputate in pochi giorni: “Abbiamo visto tutti agli Europei quanto fossero stanchi i giocatori…”

In Premier da diverso tempo si continua a parlare del problema calendario, si gioca troppo e si riposa poco. Un grido lanciato da diversi allenatori negli ultimi anni: da Guardiola a Klopp, fino a De Zerbi. Una scia di malcontento che ha preso corpo anche in queste ore.

Nell’ultimo periodo ad alzare il volume sono gli stessi calciatori che non vivono più con entusiasmo il moltiplicarsi delle partite. Calendari fitti e riposi ridotti all’osso: i più critici consigliano di allungare le rose per tutelare lo spettacolo, d’altro canto c’è chi sostiene che aumentando le gare a risentirne è proprio il gioco. Insomma, col tempo servirà un compromesso, l’ultimo a parlare in ordine cronologico è stato Erling Haaland, poco dopo l’amichevole disputata con il Milan, l’attaccante norvegese ha espresso il suo pensiero su Euro 2024.

"Abbiamo visto tutti agli Europei quanto fossero stanchi i giocatori. Si vedeva dal livello, si vedeva dai loro volti quanto fossero stufi del calcio, se così si può dire. La stagione sarà così, magari non all'inizio. Alcuni non hanno avuto molte vacanze. Ma siamo fatti così, non credo che saremo in forma per tutte le partite. Possiamo provarci, ma è difficile quando si giocano 70 partite all'anno".

di Mario Lorenzo Passiatore

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