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Calcio Estero
Ferdinand boccia un bianconero: 'Ha talento ma segna poco'
10/08/2022
di Claudio Ruggieri
L'ex grande difensore del Manchester United non sarebbe così convinto delle potenzialità di un giocatore della Juventus in ottica United. Per questo sul proprio canale Youtube ha voluto chiarire la sua posizione rispondendo alle domande dei tifosi.
Ci si aspettava un inizio assolutamente differente dal Manchester United di Ten Hag. I tifosi dei Red Devils sognavano un debutto diverso ed invece hanno dovuto fare i conti con la sconfitta casalinga contro il Brighton. Tre punti persi ma soprattutto la sensazione di non vedere la luce in fondo al tunnel di queste ultime stagioni poco edificanti per la storia del club di Manchester.
Il manager olandese chiede rinforzi alla propria dirigenza, soprattutto a centrocampo vorrebbe puntare sull'ex pupillo ai tempi dell'Ajax, ovvero De Jong, attuale centrocampista del Barcellona che servirebbe come il pane alla mediana dei Red Devils. Ma l'affare con il Barcellona è bloccato e la sensazione che l'olandese continuerà la propria avventura in maglia blaugrana.
Da qualche giorno in Inghilterra continuano a parlare di un forte interesse del Manchester United nei confronti di Adrien Rabiot, centrocampista francese della Juventus in scadenza di contratto nel 2023, che piace al manager Ten Hag. Ma non tutti sarebbero così favorevoli all'arrivo del francese che non ha mai dimostrato pienamente le proprie qualità. Tra questi c'è anche Rio Ferdinand, ex bandiera del club, che sul proprio canale Youtube ha parlato del possibile arrivo di Rabiot.
"Senza dubbio è un giocatore di gran talento, ha un bel piede mancino ed è brillante quando porta palla sotto pressione, quando dribbla. Sa passare molto bene sia sul lungo che sul corto: allo United penso lo metterebbero da numero 8 e la mia più grande preoccupazione è che per quel ruolo segni troppi pochi gol. McTominay ha segnato più di lui nelle ultime stagioni.
Ovviamente sarebbe la seconda, terza o quarta opzione dietro De Jong: in società pensavano che la situazione di Frenkie cambiasse, ma non è così. È un acquisto di reazione, questo. Secondo me rispetto all'olandese è un passo indietro".
di Claudio Ruggieri
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