Come è accaduto quasi sempre nelle ultime partite di coppa, Simone Inzaghi anche nella finale contro la Fiorentina ha schierato il consolidato tandem composto da Lautaro e Dzeko. L’argentino è stato grande protagonista con una doppietta, mentre il bosniaco ha fallito una nitida occasione sul momentaneo 1 a 0 per i Viola.
Dzeko è stato anche il primo a lasciare il campo assieme a Bastoni, non gradendo la sostituzione con Lukaku, con il quale ormai la staffetta è diventata automatica. L’insoddisfazione del bosniaco si è placata solo nei festeggiamenti finali per la conquista della coppa, ed è stata una minuscola nota stonata in una serata trionfale per i nerazzurri.
Nonostante la partita non entusiasmante di Dzeko, è probabile un nuovo impiego dall’inizio anche nella finale di Istanbul contro il Manchester City, dove l’Inter partirà con gli sfavori del pronostico e avrà bisogno del sostegno di tutti i suoi giocatori. Il piano di Inzaghi è quello di continuare a gestire il minutaggio di Dzeko, che probabilmente lascerà spazio a Lukaku nelle ultime due partite di campionato.
Le turnazioni scientifiche di Inzaghi hanno riguardato anche Lautaro, impiegato sempre da subentrato nelle ultime partite di campionato in un’alternanza che ha comunque dato i suoi frutti. Contro l’Atalanta l’Inter spera di ottenere la qualificazione matematica alla prossima Champions League e di poter continuare a gestire le energie in vista della partita più importante della stagione.
di
Lorenzo Di Lauro