La Roma
sogna ad occhi aperti e scappa per 80 minuti con una doppietta di Leandro
Paredes su calcio di rigore. Poi la squadra di Xabi Alonso accorcia nel finale complice un autogol
di Mancini, Stanisic al 97’ evita la prima sconfitta stagionale e lancia il
Leverkusen in finale di Europa League dove incontrerà l’Atalanta. La Roma esce a testa
altissima, dopo aver sfiorato e assaporato l’impresa. Al temine della partita
ha parlato ai microfoni Rai Daniele De Rossi, l’allenatore giallorosso ha
ringraziato i suoi calciatori per aver provato in ogni modo a vincere la gara.
"Ho
abbracciato i ragazzi, li ho ringraziati. Mentalmente e fisicamente non era
facile tenere botta. La cosa che più fa male a questa squadra è togliere la
disponibilità della palla. Forse dovevamo fare qualcosa in più, ma ci sono tante
cose che fanno ben sperare per il futuro. Il Leverkusen ha un allenatore forte,
sono stati bravi e stringiamo la mano al nostro avversario. Sono difficili da
affrontare: sapevamo che sarebbe stata una rincorsa, tra tutti i loro meriti, a
noi è mancata un pizzico di fortuna. Ce la siamo giocata, questo mi rende
orgoglioso".
Paredes: “Peccato, grande percorso da
quando è arrivato il mister”
“Dispiace perché avevamo la partita tra le mani. Dispiace
tanto. Abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare, sono veramente forti e
facciamo i complimenti perché giocano veramente bene. Purtroppo l’autogol ha
compromesso tutto. Dispiace tanto. Stiamo facendo un grande percorso da quando
è arrivato il mister, cercheremo di fare il massimo nelle tre partite che
restano. Domenica bisogna fare ancora di più per vincere contro l’Atalanta,
speriamo di recuperare le energie per arrivare pronti al prossimo impegno. Rigori? Era
tranquillo, sapevo come batterli. Ne ho calciati di peggiori”.
Pellegrini: “Abbiamo fatto cose
straordinarie in questi mesi”
“E’ difficile anche parlare. Era complicato, lo sapevamo, ma
ci abbiamo provato fino alla fine. I nostri tifosi ci credevano come noi e
siamo arrivati vicinissimi. Loro sono una squadra molto forte e noi siamo
altrettanto forti. Ora recuperiamo le energie perché domenica abbiamo un
impegno importante. Abbiamo fatto cose straordinarie in questi mesi e ci
teniamo a finire bene la stagione”.
di
Mario Lorenzo Passiatore