Serie A

Conte duro con la società: “Pensavo ci fossero anche cose positive. Su Osimhen e Lukaku…”

17/08/2024

di Mario Lorenzo Passiatore

Foto: Dal Web

L’allenatore del Napoli ha parlato delle varie situazioni in casa partenopea e si è sfogato sulle cose che non vanno. “Oggi non mi sento di fare pronostici, dico solo che sarà un'annata dove dovremmo prepararci a soffrire ed essere uniti e compatti nella sofferenza…”

Mercato e debutto in campionato, a Napoli è già vigilia per l’esordio contro il Verona, ma continuano a tenere banco le varie trattative. Conte non è sereno, Conte non è contento di come si stanno sviluppando le cose sul fronte mercato. Sono diversi i riferimenti fatti alla società durante la prima conferenza della stagione. Traspare quel velo di malcontento che sfocia quasi in ogni risposta consegnata ai giornalisti. La situazione mercato è centrale in ogni discorso.

“Mi aspettavo una situazione migliore, pensavo ci fossero anche cose positive. Ma ho avuto difficoltà, mi aspettavo di meglio ma siamo qui per lavorare. Non dico che siamo all'anno zero ma molto vicini all'anno zero ed è meglio essere chiari. A me questo non spaventa. Quanto tempo servirà per riportare il Napoli in alto non lo so, so che incontreremo delle difficoltà e non dobbiamo fasciarci la testa. Dovremo essere cazzuti in campo e fuori. Similitudini non esistono. C'è il tranello grosso di due anni fa che confonde le idee e butta fumo negli occhi”. 

Le aspettative in vista della nuova stagione e un'ipotetica griglia finale. “Siamo all'inizio, io lavoro da solo un mese per cercare di portarla avanti. Oggi non mi sento di fare pronostici, dico solo che sarà un'annata dove dovremmo prepararci a soffrire ed essere uniti e compatti nella sofferenza. Non so quale sia il massimo, faccio fatica a fare previsioni. Cerchiamo di lavorare ed essere concentrati, uscendo dal campo come vogliono i tifosi, con la maglia sudata. Dobbiamo dare più del nostro massimo, io per primo”.

Sulla questione attaccante evita di entrare nei dettagli e delega alla società: “Osimhen è una situazione che verrà affrontata dal club e io non sono dentro questa situazione. Lukaku? Non parlo di giocatori non miei. Io vi chiedo umilmente di non andare su discorsi tattici perché questo vuol dire non aver capito niente. Fateci lavorare. Se andiamo su discorsi tattici non abbiamo capito niente”.

di Mario Lorenzo Passiatore

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