Calciomercato

Un ex calciatore attacca il Chelsea: “Come puoi spendere 170 milioni per tre difensori”

02/01/2023

di Mario Lorenzo Passiatore

Nel giorno in cui il club chiude il colpo Enzo Fernandez per 127 milioni di euro, Souness contesta le cessioni dei Blues e soprattutto il modo in cui hanno investito il budget nell’ultima sessione estiva: "È stato folle vendere Lukaku, Werner e poi spendere 170 milioni di sterline per tre difensori. Il calcio in alcune cose…”

Gennaio o luglio, per le squadre di Premier cambia davvero poco in termini economici, quando devono chiudere un’operazione nel 90% dei casi si fa. La potenza dei club d’Oltremanica è fuori portata per tutti, la forbice con le altre leghe è aumentata nel corso degli ultimi mesi. A Londra sponda Chelsea hanno staccato l’ennesimo assegno: oltre 38 milioni per Benoit Badiashile, difensore del Monaco, che andrà a rinforzare il pacchetto arretrato di Graham Potter.

Inoltre, il Chelsea ha chiuso con il Benfica l’acquisto di Enzo Fernandez, campione del Mondo con la sua Argentina, per una cifra monstre di 127 milioni di euro pagabili in più tranche. Nei mesi precedenti hanno formalizzato con il Lipsia per oltre 65 milioni l’arrivo di Christopher Nkunku, a partire dalla prossima sessione estiva. Una rivoluzione in corsa, senza badare a spese, su tutti i fronti del campo.

Il Chelsea è nono in Premier dopo sedici partite con venti gol fatti e diciotto subiti. Tra tutte le big è quella che ha segnato meno, sintomo di un evidente problema in fase realizzativa. Così Graeme Souness, ex centrocampista di Liverpool e Samp, ha parlato a SkySports della cattiva gestione del club e dell’errore di cedere contemporaneamente due numeri nove.

"Havertz non segnerà mai abbastanza. È stato folle vendere Lukaku, Werner e poi spendere 170 milioni di sterline per tre difensori. Il calcio in alcune cose non cambia mai e la cosa più difficile è trovare chi segna".

I Blues in estate hanno acquistato in sequenza: Wesley Fofana per 80 milioni, Marc Cucurella (65) e Kalidou Koulibaly (38). Un restyling difensivo completato a distanza di sei mesi con Benoit Badiashile (38). La strategia non è piaciuta a Souness che ha accusato i vertici del club.

"Spendere 170 milioni di sterline per dei difensori, se puoi permettertelo, va anche bene. Ma la priorità per me era un'altra. Hai venduto due centravanti, non erano la soluzione ai tuoi problemi né a breve né a lungo termine, ma erano meglio di quello che hai ora. Non potete venirmi a dire che il Chelsea sta meglio ora, con gli attaccanti che ha".

di Mario Lorenzo Passiatore

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