Serie A

Cassano su Leao: 'Non è un fenomeno, ecco perché'

03/05/2022

di Redazione

Foto: Wikimedia Commons

Il giocatore portoghese del Milan ha deciso la vittoria contro la Fiorentina sfruttando un errore del portiere viola Terracciano. Eppure Leao non convince pienamente Antonio Cassano che alla "BoboTv" ha parlato del giocatore lusitano. 

Tre giornate al termine del campionato e in chiave Scudetto c'è la lotta tra Milan e Inter con i rossoneri che sono avanti di due punti dopo la vittoria casalinga contro la Fiorentina vinta per uno a zero con il gol di Leao. Il portoghese ha approfittato dell'errore del portiere viola Terracciano per regalare punti importanti alla formazione di Pioli che sogna lo Scudetto. Leao quest'anno protagonista in maglia rossonera di una stagione importante anche a livello realizzativo. Se nei primi due anni in rossonero aveva siglato 6 gol in campionato, quest'anno è già a quota 10 reti.

Eppure secondo Antonio Cassano il portoghese non può essere definito un fenomeno o comunque un grande calciatore. Questo perché secondo l'ex attaccante barese di Roma, Real Madrid, Milan e Inter, ci sono alcuni aspetti che il 23enne portoghese dovrebbe migliorare. E sono parole che ancora una volta porteranno tante critiche visto che ogni volta che FantAntonio parla sono sempre attacchi diretti a personaggi di un certo livello. Anche se questa volta Cassano non è stato così drastico.

"Leao ha una grande falcata e glielo riconosco, ma per il resto gioca da solo e non fa mai un ‘uno-due’. Si atteggia sempre da fenomeno ma in realtà non lo è. Non mi piace. Il portoghese non sa giocare con i compagni di squadra e non fa mai una sovrapposizione. Si crede un fenomeno ma non lo diventerà mai".

Nel Milan di Stefano Pioli il portoghese è un calciatore imprescindibile, la crescita è stata importante rispetto allo scorso anno. E' chiaro che ad oggi non lo si può considerare un fenomeno, ma un ragazzo di 23 anni che ha ampi margini di miglioramento. Leao tra l'altro è l'uomo più in forma del Milan in questo momento, i suoi strappi, le sue accelerate, sono sicuramente le armi più importanti a disposizione di Pioli. E in queste ultime tre giornate di campionato cercherà di riportare a Milano, sponda rossonera, quello Scudetto che manca ormai da tantissimo tempo.

di Redazione

VAI ALLA CATEGORIA

Serie A

CONDIVIDI

CONTENUTI CORRELATI

#cassano

# milan

# leao