Serie A
Cassano ancora contro Ancelotti: la replica è più dura
30/04/2022
di Redazione
Nell’ultima puntata della Bobo TV su Twitch, Vieri e i suoi amici hanno analizzato l’ultima settimana tra Champions e League e recuperi di campionato. Tra i più caldi, sicuramente Cassano che è tornato a punzecchiare Ancelotti dopo la sconfitta di misura all’Etihad Stadium. In attesa del ritorno che si disputerà la prossima settimana al Bernabeu: “Ancelotti dice che Cassano lo conoscono? Non mi conosce nessuno se non i miei amici e la mia famiglia. Ribadisco che…”
Continua la diatriba a distanza tra Antonio Cassano e Carlo Ancelotti. L’ex giocatore della Roma dopo il passaggio del turno del Real contro il Chelsea, aveva etichettato la squadra dell’allenatore di Reggiolo come fortunata, tanto per usare un eufemismo. Ancelotti ha poi risposto per le rime: “Cassano? Lo conoscono tutti”. Così dopo la gara tra City e Real, vinta per 4 a 3 dalla squadra di Guardiola, è tornato alla carica Cassano. Il calciatore di Bari Vecchia ha prima elogiato la prestazione dei Citizens e poi spostato il mirino in maniera decisa sul Real Madrid. Obiettivo, ancora una volta Ancelotti.
"Il City ha fatto una partita clamorosa, il Real ha disputato una gara normale e con un grandissimo gol di Vinicius e si è salvato. Comunque per me passa il City. Ancelotti dice che Cassano lo conoscono? Non mi conosce nessuno se non i miei amici e la mia famiglia. Io ribadisco che ha avuto un grandissimo culo con il PSG, con il Chelsea e anche il City. Grandissimo allenatore ma fare tre passaggi magari può tornare utile. Al Real lo risolve sempre la giocata singola”.
Così ha proseguito parlando dell’atteggiamento del tecnico nei suoi confronti, dopo le ultime esternazioni in conferenza stampa. “Se fa il permaloso, non me ne frega un cazzo, io dico quello che penso e non sono servo di nessuno. Non devo leccare il culo a nessuno, ormai sono fuori da quel mondo perché non gioco più e quindi libero di dire la mia. Ripeto, tanto di cappello davanti all’allenatore. Però se non ha giocato bene la sua squadra e ha avuto fortuna, lo dico. Ha avuto culo”.
Ancelotti è a un passo dall’entrare nella storia. Vincendo la Liga nel weekend, metterebbe le mani sull’ennesimo titolo nazionale in cinque campionati diversi: Italia, Francia, Inghilterra, Germania e Spagna, appunto. I tornei con il più alto coefficiente di difficoltà, insomma un record dopo l’altro. E magari, tra una domanda e l’altra, troverà il modo di replicare nuovamente a Cassano.
di Redazione