Calciomercato
Salah al passo d’addio: “Scaricato dal club, a gennaio vedremo…”
07/12/2025
di Redazione
Nonostante il rinnovo dello scorso aprile, adesso l’attaccante egiziano potrebbe salutare. Dopo la coppa d’Africa le cose potrebbero cambiare definitivamente, come dichiarato a TV2Sport .
"Non potevo credere di stare in panchina per 90 minuti. La terza volta in panchina, credo per la prima volta in carriera. Sono molto, molto deluso, a dire il vero. Ho fatto così tanto per questo club nel corso degli anni, soprattutto la scorsa stagione. Ora sono seduto in panchina e non so perché. Sembra che il club mi abbia scaricato. È così che mi sento. Credo sia chiaro che qualcuno volesse scaricarmi addosso tutta la colpa. Ho ricevuto molte promesse quest'estate e ora sono in panchina per tre partite, quindi non posso dire che le abbiano mantenute", le sue parole.
"Slot? Ho detto molte volte in passato di avere un buon rapporto con l'allenatore e all'improvviso non abbiamo più alcun rapporto" ha proseguito Salah. "Non so perché, ma mi sembra, per come la vedo io, che qualcuno non mi voglia nel club. Questo club lo sosterrò sempre. I miei figli lo sosterranno sempre. Amo così tanto il club che lo sosterrò sempre. Ho chiamato mia madre ieri - voi non sapevate se sarei partito titolare o no, ma io lo sapevo - ho detto alla mia famiglia: ‘venite alla partita col Brighton’. Non so se giocherò o no, ma me la godrò. Nella mia testa, mi godrò quella partita perché non so cosa succederà poi. Sarò ad Anfield per salutare i tifosi e andare alla Coppa d'Africa. Non so cosa succederà poi".
"Non è accettabile per me tutto questo. Non so perché mi stia succedendo. Non capisco. Penso che se fosse da qualche altra parte, ogni club proteggerebbe i propri giocatori. Per come la vedo ora è come se mi avessero gettato sotto l'autobus perché ora sono io il problema della squadra. Ma non credo di esserlo. Ho fatto così tanto per questo club. Voglio il rispetto che merito. Non devo lottare ogni giorno per la mia posizione perché me la sono guadagnata. Non sono più grande di nessuno, ma me la sono guadagnata. È il calcio. È quello che è. Nel calcio non si sa mai. Ma non accetto questa situazione. Sono stato anni in questo club, segnando più di chiunque altro. Da quando sono arrivato in Premier League, non credo che nessuno abbia segnato più goal e fatto più assist di me in tutta la Premier League”.
di Redazione