Markus
Babbel senza freni. Ha giocato nel Bayern per diverse stagioni da difensore
centrale. L’esordio in Bundesliga proprio con la maglia dei bavaresi nel 1991,
per poi tornarvi in pianta stabile dal ’94 al 2000. Tre anni a Liverpool, prima
di chiudere la carriera nuovamente in Germania con lo Stoccarda. Ben 51
presenze in nazionale e un Europeo vinto nel 1996. Babbel ha espresso il
suo parere sull’esonero di Julian Nagelsmann.
Una
decisione che ha sorpreso gran parte dei media tedeschi, ma non chi ha vissuto
gli ultimi mesi all’interno del club. L'ex calciatore ha sparato a zero contro l’allenatore
tedesco, appoggiando la scelta del Bayern di averlo silurato a stagione in
corso.
"Ha
solo scosso la testa su molte cose, forse perché non le riteneva importanti. Il
Bayern Monaco in questo momento è una società troppo grande e prestigiosa per un allenatore
come Nagelsmann. Lo ritengo infantile. Con i campioni di Germania bisogna
essere aperti ai progressi e ad alcune modifiche. Se sei l'allenatore di una
squadra così grande devi cercare di imparare qualcosa di nuovo ogni giorno."
Poi ha rincarato la dose ai media
tedeschi, raccontando un episodio che sarebbe accaduto durante la sua
permanenza in panchina. Mancano i riferimenti temporali, resta un’accusa forte
ma generica e poco contestualizzata. “Nagelsmann – prosegue Babbel - è andato in vacanza sugli sci dopo una sconfitta,
io penso che queste cose non dovrebbero esistere".
di
Mario Lorenzo Passiatore